Scopo. Lo studio descrive frequenza e qualità dei fenomeni dissociativi e la loro relazione con i disturbi di asse I e con la gravità psicopatologica, in pazienti ambulatoriali. Metodi. Il campione (N=383) è stato sottoposto all’intervista diagnostica MINI e alle scale di autovalutazione DES e SCL-90. I dati raccolti sono stati trattati con l’SPSS. Risultati. L’11,0% dei soggetti presenta un punteggio DES-TOT ≥20. Il 5,2% non presenta alcun sintomo dissociativo. L’assorbimento immaginativo è il fenomeno dissociativo più riscontrato; il meno diffuso è costituito dall’amnesia dissociativa. Emerge una relazione tra i fenomeni dissociativi e le condizioni disoccupazione, separazione coniugale e celibato/nubilato e una relazione inversa con l’età. I fenomeni dissociativi sono più frequenti nei soggetti cui è stata diagnosticata almeno una patologia di asse I e la loro gravità risulta positivamente correlata con il numero di patologie diagnosticate e con i punteggi al General Symptomatic Index dell’SCL-90. Discussione. I nostri risultati orientano verso l’esistenza di tre tipi di manifestazioni dissociative. Un primo tipo, rappresentato dal fattore assorbimento/coinvolgimento immaginativo, si esprime lungo un continuum che va dal normale al patologico; un secondo tipo, rappresentato dal fattore depersonalizzazione/derealizzazione, si manifesta in modo significativamente più intenso e specifico tra i soggetti con disturbi di asse I; l’ultima manifestazione dissociativa, descritta dall’amnesia dissociativa, sembra avere una caratteristica prevalentemente tipologica che non la qualifica come un’esperienza comunemente distribuita nella popolazione generale. Il riconoscimento di sintomi dissociativi ha importanti implicazioni per ciò che riguarda la valutazione e il trattamento. /Aim. The study describes the frequency and the quality of dissociative phenomena and their relationship with axis I disorders and the psychopathological severity in outpatients. Methods. The sample (N=383) was subjected to MINI diagnostic interview and self-assessment scales DES and SCL-90. The data were analysed using SPSS. Results. The 11,0% of subjects has a score ≥20 on DES. The 5,2% has no dissociative symptoms. The absorption images is the most frequent dissociative phenomenon, the less common is the dissociation amnesia. A relationship between dissociative phenomena and conditions unemployment, marital separation and single parties and an inverse relationship with age founded. Dissociative phenomena are more frequent in participants who have been diagnosed at least one axis I disorder and their severity is positively correlated with the number of diagnosed diseases and scores to the General Symptomatic Index. Discussion. Our results point towards the existence of three types of dissociative experiences. The first type, represented by the factor absorption/imaginative involvement, is expressed along a continuum from normal to pathological; a second type, represented by the factor depersonalization/derealization, occurs in a significantly more intense and specific among subjects with axis I disorders; the latest manifestation dissociative, described by the dissociation amnesia, seems to have a predominantly typological feature that qualifies it as an experience not commonly distributed in the general population. The identifying of dissociative symptoms is necessary for the psychopathologic evaluation and to improve the effectiveness of treatment programs.

Fenomeni dissociativi in un campione di pazienti ambulatoriali / Cantone, Daniela; Sperandeo, Raffaele; Maldonato, Mauro; Perris, Francesco; Cozzolino, Pasquale. - In: RIVISTA DI PSICHIATRIA. - ISSN 0035-6484. - 47:3(2012), pp. 246-253. [10.1708/1128.12448]

Fenomeni dissociativi in un campione di pazienti ambulatoriali

Maldonato Mauro;
2012

Abstract

Scopo. Lo studio descrive frequenza e qualità dei fenomeni dissociativi e la loro relazione con i disturbi di asse I e con la gravità psicopatologica, in pazienti ambulatoriali. Metodi. Il campione (N=383) è stato sottoposto all’intervista diagnostica MINI e alle scale di autovalutazione DES e SCL-90. I dati raccolti sono stati trattati con l’SPSS. Risultati. L’11,0% dei soggetti presenta un punteggio DES-TOT ≥20. Il 5,2% non presenta alcun sintomo dissociativo. L’assorbimento immaginativo è il fenomeno dissociativo più riscontrato; il meno diffuso è costituito dall’amnesia dissociativa. Emerge una relazione tra i fenomeni dissociativi e le condizioni disoccupazione, separazione coniugale e celibato/nubilato e una relazione inversa con l’età. I fenomeni dissociativi sono più frequenti nei soggetti cui è stata diagnosticata almeno una patologia di asse I e la loro gravità risulta positivamente correlata con il numero di patologie diagnosticate e con i punteggi al General Symptomatic Index dell’SCL-90. Discussione. I nostri risultati orientano verso l’esistenza di tre tipi di manifestazioni dissociative. Un primo tipo, rappresentato dal fattore assorbimento/coinvolgimento immaginativo, si esprime lungo un continuum che va dal normale al patologico; un secondo tipo, rappresentato dal fattore depersonalizzazione/derealizzazione, si manifesta in modo significativamente più intenso e specifico tra i soggetti con disturbi di asse I; l’ultima manifestazione dissociativa, descritta dall’amnesia dissociativa, sembra avere una caratteristica prevalentemente tipologica che non la qualifica come un’esperienza comunemente distribuita nella popolazione generale. Il riconoscimento di sintomi dissociativi ha importanti implicazioni per ciò che riguarda la valutazione e il trattamento. /Aim. The study describes the frequency and the quality of dissociative phenomena and their relationship with axis I disorders and the psychopathological severity in outpatients. Methods. The sample (N=383) was subjected to MINI diagnostic interview and self-assessment scales DES and SCL-90. The data were analysed using SPSS. Results. The 11,0% of subjects has a score ≥20 on DES. The 5,2% has no dissociative symptoms. The absorption images is the most frequent dissociative phenomenon, the less common is the dissociation amnesia. A relationship between dissociative phenomena and conditions unemployment, marital separation and single parties and an inverse relationship with age founded. Dissociative phenomena are more frequent in participants who have been diagnosed at least one axis I disorder and their severity is positively correlated with the number of diagnosed diseases and scores to the General Symptomatic Index. Discussion. Our results point towards the existence of three types of dissociative experiences. The first type, represented by the factor absorption/imaginative involvement, is expressed along a continuum from normal to pathological; a second type, represented by the factor depersonalization/derealization, occurs in a significantly more intense and specific among subjects with axis I disorders; the latest manifestation dissociative, described by the dissociation amnesia, seems to have a predominantly typological feature that qualifies it as an experience not commonly distributed in the general population. The identifying of dissociative symptoms is necessary for the psychopathologic evaluation and to improve the effectiveness of treatment programs.
2012
Fenomeni dissociativi in un campione di pazienti ambulatoriali / Cantone, Daniela; Sperandeo, Raffaele; Maldonato, Mauro; Perris, Francesco; Cozzolino, Pasquale. - In: RIVISTA DI PSICHIATRIA. - ISSN 0035-6484. - 47:3(2012), pp. 246-253. [10.1708/1128.12448]
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