La scheda propone una descrizione del codice (un’antica antologia contenente parti della cornice del Decameron, la nov. IX.10 e un proemio in cui il compilatore si riferisce al Boccaccio come ancora vivente), ripercorre brevemente la sua storia e si sofferma sul ruolo svolto dal manoscritto nella prima tradizione dell’opera. Al termine un’essenziale bibliografia.

Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.8 / Cursi, M.. - (2013), pp. 139-140.

Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.8

M. Cursi
2013

Abstract

La scheda propone una descrizione del codice (un’antica antologia contenente parti della cornice del Decameron, la nov. IX.10 e un proemio in cui il compilatore si riferisce al Boccaccio come ancora vivente), ripercorre brevemente la sua storia e si sofferma sul ruolo svolto dal manoscritto nella prima tradizione dell’opera. Al termine un’essenziale bibliografia.
2013
978-88-7461-213-0
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.8 / Cursi, M.. - (2013), pp. 139-140.
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