Il contributo si propone di affrontare alcune questioni di conoscenza del patrimonio architettonico. Il crescente e diffuso utilizzo delle tecnologie innovative nel campo del patrimonio culturale, conduce ad una visione critica del loro uso e delle loro potenzialità per la elaborazione di consapevoli progetti di conservazione. Il ruolo delle nuove tecniche di rilievo e le accurate rappresentazioni dimensionali, strutturali e materiali degli edifici storici e del loro contesto risultano indispensabili per poter definire idonee e qualificate strategie di restauro. Partendo da una recente ricerca applicata riguardante un monumento significativo e simbolico di Napoli, Castel Nuovo, il documento intende sottolineare non solo l'importanza dell'integrazione delle indagini specialistiche, ma soprattutto il ruolo della loro lettura critica. I risultati delle diverse discipline coinvolte nel processo di conoscenza devono essere valutati criticamente in vista della conservazione dei valori tangibili e immateriali. Inoltre, “catturare la complessità” dell'architettura del passato dipende dalla capacità di mantenere un contatto stretto e costante con la fisicità dell'edificio, nonché dall’applicazione di una metodologia complessa che può e deve includere diversi e molteplici strumenti interpretativi, capaci di incrementare il processo ermeneutico in maniera virtuosa e trans-disciplinare.
Materia e realtà storica: catturare la trasformazione: un approccio trans-disciplinare per la conservazione / Aveta, A.; Marino, Bianca; Amore, R.. - In: ANANKE. - ISSN 1129-8219. - numero speciale:novembre 2017(2017), pp. 30-36.
Materia e realtà storica: catturare la trasformazione: un approccio trans-disciplinare per la conservazione
A. Aveta
;Bianca Marino
;R. Amore
2017
Abstract
Il contributo si propone di affrontare alcune questioni di conoscenza del patrimonio architettonico. Il crescente e diffuso utilizzo delle tecnologie innovative nel campo del patrimonio culturale, conduce ad una visione critica del loro uso e delle loro potenzialità per la elaborazione di consapevoli progetti di conservazione. Il ruolo delle nuove tecniche di rilievo e le accurate rappresentazioni dimensionali, strutturali e materiali degli edifici storici e del loro contesto risultano indispensabili per poter definire idonee e qualificate strategie di restauro. Partendo da una recente ricerca applicata riguardante un monumento significativo e simbolico di Napoli, Castel Nuovo, il documento intende sottolineare non solo l'importanza dell'integrazione delle indagini specialistiche, ma soprattutto il ruolo della loro lettura critica. I risultati delle diverse discipline coinvolte nel processo di conoscenza devono essere valutati criticamente in vista della conservazione dei valori tangibili e immateriali. Inoltre, “catturare la complessità” dell'architettura del passato dipende dalla capacità di mantenere un contatto stretto e costante con la fisicità dell'edificio, nonché dall’applicazione di una metodologia complessa che può e deve includere diversi e molteplici strumenti interpretativi, capaci di incrementare il processo ermeneutico in maniera virtuosa e trans-disciplinare.File | Dimensione | Formato | |
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