La ricerca di forme di mobilità dolce è essenziale alla promozione di modalità di fruizione del territorio meno invasive e maggiormente sostenibili che consentano di riacquistare l’originario “valore” dello spostamento fisico “lento”, su tracciati rappresentativi della cultura e della storia del territorio che attraversano. Il recupero del “senso del territorio” è elemento prioritario per la messa a punto di metodologie e strumenti in grado di supportare i decisori pubblici nella definizione di programmi ed interventi in grado di coniugare obiettivi di promozione (anche turistica) e di competitività economica con esigenze di tutela e salvaguardia del territorio. È fondamentale, però, che tali obiettivi siano inseriti in un quadro di governo del territorio teso a contenere gli effetti negativi derivanti da un uso improprio delle risorse (ambientali, fisiche, sociali, economiche, territoriali). In Italia, le numerose iniziative in corso, unitamente all’attenzione a livello istituzionale verso la realizzazione di infrastrutture per la mobilità dolce aprono prospettive progettuali inedite che meritano di essere indagate. Il paper, inquadrandosi nel contesto di tali premesse, attraverso una categorizzazione tipologica definisce principi meta-progettuali per la realizzazione di percorsi per spostamenti (anche turistici) lenti all’interno di territori regionali e/o interregionali
I cammini storici come sistemi di infrastrutture verdi per la valorizzazione territoriale / Rocca, La. - In: URBANISTICA INFORMAZIONI. - ISSN 0392-5005. - Crisi e rinascita delle città:272 s. i.(2017), pp. 637-642.
I cammini storici come sistemi di infrastrutture verdi per la valorizzazione territoriale
La Rocca
2017
Abstract
La ricerca di forme di mobilità dolce è essenziale alla promozione di modalità di fruizione del territorio meno invasive e maggiormente sostenibili che consentano di riacquistare l’originario “valore” dello spostamento fisico “lento”, su tracciati rappresentativi della cultura e della storia del territorio che attraversano. Il recupero del “senso del territorio” è elemento prioritario per la messa a punto di metodologie e strumenti in grado di supportare i decisori pubblici nella definizione di programmi ed interventi in grado di coniugare obiettivi di promozione (anche turistica) e di competitività economica con esigenze di tutela e salvaguardia del territorio. È fondamentale, però, che tali obiettivi siano inseriti in un quadro di governo del territorio teso a contenere gli effetti negativi derivanti da un uso improprio delle risorse (ambientali, fisiche, sociali, economiche, territoriali). In Italia, le numerose iniziative in corso, unitamente all’attenzione a livello istituzionale verso la realizzazione di infrastrutture per la mobilità dolce aprono prospettive progettuali inedite che meritano di essere indagate. Il paper, inquadrandosi nel contesto di tali premesse, attraverso una categorizzazione tipologica definisce principi meta-progettuali per la realizzazione di percorsi per spostamenti (anche turistici) lenti all’interno di territori regionali e/o interregionaliI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.