L'ipotesi ontologica I. Dell'essere

L'ipotesi ontologica è un indagine circa la costituzione logico-linguistica degli elementi dell'ontologia: essere, ente, essenza, esistenza, trascendentali... In questo primo volume, cui seguirà a breve un secondo intitolato Dell'ente, l'autore si concentra in particolare sulla questione del "senso dell'essere", che affronta sulla scorta della filosofia del linguaggio, della semantica e della linguistica. Il punto di riferimento cardine dell'indagine è qui indicato nel De interpretatione di Aristotele, di cui viene analizzata la teoria del verbo essere come copula. Passando poi attraverso la lettura medievale del trattato aristotelico, in particolare quella di Abelardo, l'autore dedica alcune riflessioni alla proposta di Russell di intendere "essere" come predicato di identità, criticandone la plausibilità sulla base delle più recenti acquisizioni nel campo della grammatica generativa, e in particolare degli studi del linguista italiano Andrea Moro. Studi che mettono a disposizione strumenti preziosi anche per una riconfigurazione del nesso tra essere ed esistere, che si struttura intorno al centro deittico del riferimento linguistico ("ego, hic, nunc").