Il dialogo De humanae vitae felicitate di Bartolomeo Facio (ca. 1445-1446) è stato finora studiato soprattutto nel quadro della polemica che vide tra i suoi protagonisti lo stesso Facio e Lorenzo Valla sul tema della felicità umana. Il presente lavoro accoglie i risultati di questo tipo di ricerche, aggiungendo le spiegazioni che lo stesso Facio fornisce nelle Invective in Laurentium Vallam circa alcune scelte da lui compiute nella stesura del dialogo, ed analizza la struttura del dialogo e il suo uso delle fonti classiche, di cui mette in luce una differenza tra l’impiego di testi di prosa, come le opere di Cicerone, menzionate come strumento argomentativo o per fornire esempi utili al ragionamento, e i testi di poesia latina, come Giovenale, che spesso non apportano un argomento in più al ragionamento, ma servono ad abbellire il discorso del personaggio Guarino. During his stay at the Aragonese court of Naples, Bartolomeo Facio wrote the dialogue entitled De humanae vitae felicitate (ca. 1445-1446) in the context of the harsh disputes which had as protagonists Facio himself (together with the Panormita) and Lorenzo Valla. This paper focuses on the structure of the dialogue and discusses the explanations provided by Facio in his Invective in Laurentium Vallam in order to justify some choices he had made in the outline Ut Ciceroni videtur, homini definiendi peritissimo : strutture dialogiche e uso di Cicero (...) 14 Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge, 128-1 | 2016 of the dialogue, which had been severely criticized by Valla. Moreover, it will be analyzed Facio’s use of classical sources, for it turns out a different use of the classical prose texts, like the works of Cicero, from those of the Latin poetry, as Juvenal, whose verses are mentioned only to embellish the reasoning of the character Guarino.

Ut Ciceroni videtur, homini definiendi peritissimo : strutture dialogiche e uso di Cicerone e della poesia latina nel De humanae vitae felicitate di Bartolomeo Facio / Abbamonte, Giancarlo. - In: MÉLANGES DE L'ÉCOLE FRANÇAISE DE ROME. MOYEN AGE. - ISSN 1724-2150. - 128:1(2016), pp. 1-14.

Ut Ciceroni videtur, homini definiendi peritissimo : strutture dialogiche e uso di Cicerone e della poesia latina nel De humanae vitae felicitate di Bartolomeo Facio

ABBAMONTE, GIANCARLO
2016

Abstract

Il dialogo De humanae vitae felicitate di Bartolomeo Facio (ca. 1445-1446) è stato finora studiato soprattutto nel quadro della polemica che vide tra i suoi protagonisti lo stesso Facio e Lorenzo Valla sul tema della felicità umana. Il presente lavoro accoglie i risultati di questo tipo di ricerche, aggiungendo le spiegazioni che lo stesso Facio fornisce nelle Invective in Laurentium Vallam circa alcune scelte da lui compiute nella stesura del dialogo, ed analizza la struttura del dialogo e il suo uso delle fonti classiche, di cui mette in luce una differenza tra l’impiego di testi di prosa, come le opere di Cicerone, menzionate come strumento argomentativo o per fornire esempi utili al ragionamento, e i testi di poesia latina, come Giovenale, che spesso non apportano un argomento in più al ragionamento, ma servono ad abbellire il discorso del personaggio Guarino. During his stay at the Aragonese court of Naples, Bartolomeo Facio wrote the dialogue entitled De humanae vitae felicitate (ca. 1445-1446) in the context of the harsh disputes which had as protagonists Facio himself (together with the Panormita) and Lorenzo Valla. This paper focuses on the structure of the dialogue and discusses the explanations provided by Facio in his Invective in Laurentium Vallam in order to justify some choices he had made in the outline Ut Ciceroni videtur, homini definiendi peritissimo : strutture dialogiche e uso di Cicero (...) 14 Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge, 128-1 | 2016 of the dialogue, which had been severely criticized by Valla. Moreover, it will be analyzed Facio’s use of classical sources, for it turns out a different use of the classical prose texts, like the works of Cicero, from those of the Latin poetry, as Juvenal, whose verses are mentioned only to embellish the reasoning of the character Guarino.
2016
Ut Ciceroni videtur, homini definiendi peritissimo : strutture dialogiche e uso di Cicerone e della poesia latina nel De humanae vitae felicitate di Bartolomeo Facio / Abbamonte, Giancarlo. - In: MÉLANGES DE L'ÉCOLE FRANÇAISE DE ROME. MOYEN AGE. - ISSN 1724-2150. - 128:1(2016), pp. 1-14.
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2016 G. Abbamonte, Cicerone e la poesia-latina nel De hum. vitae felicit. di B. Facio MEFR-128.pdf

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Descrizione: 2016 G. Abbamonte, Cicerone e la poesia-latina nel De hum. vitae felicit. di B. Facio MEFR-128
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