CALCIFICAZIONI CORONARICHE IN PAZIENTI DIABETICI CON INSUFFICIENZA RENALE CRONICA

Introduzione. La malattia cardiovascolare rappresenta una delle principali cause di morte nei pazienti con insufficienza renale cronica (IRC). Nei pazienti in dialisi (ESRD-ptz) esiste una stretta associazione tra calcificazioni vascolari (presenti in 80% dei soggetti) e rischio cardiovascolare. Tale associazione è maggiormente evidente in ESRD-ptz da diabete nei quali le CAC progrediscono ancor più rapidamente. Recentemente CAC sono state evidenziate anche in stati precoci dell’IRC. Non ci sono dati relativi a diabetici con IRC in pre-dialisi (CKD-ptz). Scopi. In questo studio è stato verificato se i disordini del metabolismo minerale contribuiscono alla prevalenza ed alla severità delle CAC nei pazienti diabetici. Metodi. Pazienti ambulatoriali di età compresa tra 18-70 anni con funzione renale normale e CKD-ptz erano arruolati nello studio. Criteri di esclusione erano: malattia coronarica sintomatica, aritmia, pregresso infarto del miocardio, angioplastica o by-pass coronario, stroke, malattia renale progressiva. In ogni paziente erano raccolti i fattori di rischio “tradizionali” e “non tradizionali”. Calcemia, fosforemia, PTH, omocisteina, proteina C-reattiva, trigliceridi, colesterolo totale, HDL, LDL erano misurati all’ingresso nello studio. Lo score del calcio (TCS) veniva misurato mediante TC spirale. I dati dei ptz con e senza diabete (indipendentemente dal grado di CKD) erano messi a confronto. Risultati. Storia di ipercolesterolemia e/o ipetrigliceridemia era riportata da tutti i ptz diabetici e dal 75% dei non diabetici. Ipertensione arteriosa era presente nell’81% di entrambi i gruppi. Eventi cardiovascolari familiari erano riportati nel 49% dei diabetici e 45% dei non diabetici. Dati ulteriori dello studio sono riportati nella tabella