1. Il metodo proposto si pone l’obiettivo di fornire un criterio per stabilire a quali tronchi di una infrastruttura fognaria sia opportuno destinare risorse economiche per effettuare interventi di manutenzione o riparazione. L’approccio è di tipo statistico poiché ogni parametro informativo dell’infrastruttura può essere trattato come variabile aleatoria. 2. Il metodo può essere adoperato anche in presenza di un numero limitato di dati, sia in termini di diversificazione delle variabili che di numero di anni di osservazione. Inoltre non è necessario che le variabili siano incorrelate. 3. Il metodo è stato testato sulla rete fognaria di Napoli, di lunghezza complessiva pari a circa 1200 km. Le uniche variabili prese in considerazione sono dimensione, forma, pendenza ed età della condotta e spessore della copertura. Sono stati considerati diversi modelli frutto di diverse combinazioni delle variabili oggetto di studio, e per ognuno è stata valutata la bontà di adattamento alle osservazioni e il grado di selettività.
"Studio di vulnerabilità della rete fognaria del Comune di Napoli mediante analisi statistica multivariata". Atti del 35º Convegno nazionale di idraulica e costruzioni idrauliche. Ambiente, risorse, energia: le sfide dell'ingegneria delle acque in un mondo che cambia / DEL GIUDICE, Giuseppe; Padulano, Roberta. - 1:1(2016), pp. 935-938. (Intervento presentato al convegno AMBIENTE, RISORSE, ENERGIA: LE SFIDE DELL’INGEGNERIA DELLE ACQUE IN UN MONDO CHE CAMBIA tenutosi a Bologna nel 15-16 Settembre 2016) [10.6092/unibo/amsacta/5400].
"Studio di vulnerabilità della rete fognaria del Comune di Napoli mediante analisi statistica multivariata". Atti del 35º Convegno nazionale di idraulica e costruzioni idrauliche. Ambiente, risorse, energia: le sfide dell'ingegneria delle acque in un mondo che cambia
DEL GIUDICE, GIUSEPPE;PADULANO, ROBERTA
2016
Abstract
1. Il metodo proposto si pone l’obiettivo di fornire un criterio per stabilire a quali tronchi di una infrastruttura fognaria sia opportuno destinare risorse economiche per effettuare interventi di manutenzione o riparazione. L’approccio è di tipo statistico poiché ogni parametro informativo dell’infrastruttura può essere trattato come variabile aleatoria. 2. Il metodo può essere adoperato anche in presenza di un numero limitato di dati, sia in termini di diversificazione delle variabili che di numero di anni di osservazione. Inoltre non è necessario che le variabili siano incorrelate. 3. Il metodo è stato testato sulla rete fognaria di Napoli, di lunghezza complessiva pari a circa 1200 km. Le uniche variabili prese in considerazione sono dimensione, forma, pendenza ed età della condotta e spessore della copertura. Sono stati considerati diversi modelli frutto di diverse combinazioni delle variabili oggetto di studio, e per ognuno è stata valutata la bontà di adattamento alle osservazioni e il grado di selettività.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.