L’obiettivo della ricerca è di valutare il comportamento nel tempo di sistemi di blindatura degli elementi strutturali in calcestruzzo ordinario mediante gusci in SCC, un intervento ormai largamente diffuso. Con riferimento ad un caso studio di particolare interesse, è stata condotta una sperimentazione strutturata in due fasi: a. valutazione comparativa del comportamento del calcestruzzo ordinario e di quello autocompattante mediante sperimentazioni di laboratorio, al fine di stimare il ciclo di vita di quest’ultimo, così articolata: - valutazione delle caratteristiche meccaniche mediante prove sclerometriche (UNI EN 12504-2 ) e ultrasoniche (UNI EN 12504-4); - valutazione delle caratteristiche meccaniche mediante prove a compressione (UNI EN 12390-2, 3, 4) e a trazione (UNI EN 12390- 2, 5); - valutazione delle caratteristiche chimico-fisiche mediante prove di carbonatazione accelerata (UNI EN 13295 – 2) e prove di porosità aperta e assorbimento d’acqua per immersione totale (RILEM, 25 PEM). b. applicazione dei modelli desumibili dalla letteratura scientifica (Andrade, Parrot, ecc.) per una validazione di quanto ricavato dalla fase a e per la messa a punto di un modello previsionale.
VALUTAZIONE SPERIMENTALE DELLA DURABILITÀ DI SISTEMI DI RINFORZO CON CALCESTRUZZO AUTOCOMPATTANTE / Nicolella, Maurizio; Scognamillo, Claudio; Cirillo, Viola. - (2016), pp. 267-278. (Intervento presentato al convegno Concrete 2016 tenutosi a Termoli nel 22-23 settembre 2016).
VALUTAZIONE SPERIMENTALE DELLA DURABILITÀ DI SISTEMI DI RINFORZO CON CALCESTRUZZO AUTOCOMPATTANTE
NICOLELLA, MAURIZIO;
2016
Abstract
L’obiettivo della ricerca è di valutare il comportamento nel tempo di sistemi di blindatura degli elementi strutturali in calcestruzzo ordinario mediante gusci in SCC, un intervento ormai largamente diffuso. Con riferimento ad un caso studio di particolare interesse, è stata condotta una sperimentazione strutturata in due fasi: a. valutazione comparativa del comportamento del calcestruzzo ordinario e di quello autocompattante mediante sperimentazioni di laboratorio, al fine di stimare il ciclo di vita di quest’ultimo, così articolata: - valutazione delle caratteristiche meccaniche mediante prove sclerometriche (UNI EN 12504-2 ) e ultrasoniche (UNI EN 12504-4); - valutazione delle caratteristiche meccaniche mediante prove a compressione (UNI EN 12390-2, 3, 4) e a trazione (UNI EN 12390- 2, 5); - valutazione delle caratteristiche chimico-fisiche mediante prove di carbonatazione accelerata (UNI EN 13295 – 2) e prove di porosità aperta e assorbimento d’acqua per immersione totale (RILEM, 25 PEM). b. applicazione dei modelli desumibili dalla letteratura scientifica (Andrade, Parrot, ecc.) per una validazione di quanto ricavato dalla fase a e per la messa a punto di un modello previsionale.File | Dimensione | Formato | |
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