Il limite dei diritti e la forza del diritto. I. La privacy mancata a vent’anni dalla legge 675/96

L’articolo prende in considerazione, in questa prima parte, il diritto alla riservatezza nell’angolo di osservazione delle posizioni teoriche di alcuni giuristi del Novecento. Individuando in queste la causa della mancata protezione del bene che si intendeva tutelare e cioè la privacy. Partendo dalla rivendicazione dello Habeas Data, già proposta da Vittorio Frosini come punto cardine della tutela della riservatezza, si giunge a conclusioni di metà percorso, individuando nella normazione rivolta all’enforcement dei principi, secondo le necessità proprie della specifica tecnica che si vuole normare la chiave risolutiva per una effettiva realizzazione dello Habeas Data.. Risulta quindi quanto mai necessaria una cooperazione del diritto con la tecnologia per una tecnica giuridica che sia anche tecnica del reale. Il diritto deve essere costruito dentro la tecnica stessa, per evitare l’attuale stato di ineffettività di tante statuizioni ed inapplicabilità di tante interpretazioni