Con l’Esposizione “Concorso Internazionale di Idee per la Riqualificazione e Valorizzazione della Torre Archivio del Palazzo Ricca”, tenutasi il 28 ottobre 2016 nella Sala Marrama del Palazzo Ricca, Via dei Tribunali n. 213 e dal 31 ottobre fino al 21 novembre 2016, nell’Ambulacro della Biblioteca Area Architettura di Palazzo Gravina in Via Monteoliveto n. 3, si sono esposte le tavole, formato UNI A0, contenenti le proposte progettuali partecipanti al Concorso. La Mostra rappresenta uno dei risultati dell’attività di ricerca “Programma di riqualificazione della Torre Archivio del Palazzo Ricca”, finanziato dalla Fondazione Banco di Napoli e condotto dal Dipartimento di Architettura con responsabile scientifico la Prof.ssa Arch. Emma Buondonno, con l’obiettivo di coinvolgere l’intera comunità nell’individuazione della migliore destinazione d’uso della Torre Archivio del Palazzo Ricca, sede della Fondazione, ed è stata rivolta a giovani architetti under 40. Nella Torre è presente una struttura multipiano in acciaio per l’archiviazione di documenti, scarsamente utilizzata in passato e attualmente in disuso. Scopo del concorso era l’individuazione di destinazioni d’uso che potessero confermare la destinazione ad archivio e/o proporre funzioni che integrassero e potenziassero quelle attualmente svolte dalla Fondazione. Lo strumento del concorso internazionale, aperto ad architetti di età inferiore ai 40 anni, ha permesso di coinvolgere le nuove generazioni di progettisti europei e non solo, al fine di fornire soluzioni più innovative sia nelle destinazioni d’uso flessibili che nell’aspetto formale e compositivo del progetto architettonico. La Commissione giudicatrice, composta da Daniele Marrama (presidente della Fondazione Banco di Napoli), Emma Buondonno (professore di Composizione architettonica e urbana della Federico II), Celeste Condorelli (amministratore delegato della Clinica Mediterranea) Sergio Riolo (direttore de “IlCartastorie”, Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli) e Michelangelo Russo (professore di Urbanistica della Federico II), ha assegnato ai primi tre classificati (su 21 proposte progettuali pervenute, di cui 19 ammesse in graduatoria) i premi di 10mila, 5mila e 2mila euro. Il progetto primo classificato che ha trasformato la Torre nel Centro polifunzionale riesce a valorizzare e rafforzare l’identità dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, a individuarne funzioni d’uso integrate alle attività già esistenti e contribuisce all’innalzamento del livello culturale e sociale della comunità. Le scelte compositive hanno evidenziato la particolare capacità nell’utilizzo del linguaggio architettonico per l’articolazione degli spazi che appaiono complessi ma al tempo stesso coerenti con le scelte funzionali, coniugando il rispetto dei valori storici ed artistici del Palazzo Ricca con le esigenze della contemporaneità. Il progetto secondo classificato Caffè sospeso trasforma la Torre Archivio nell’interfaccia tra le attività svolte dalla Fondazione e la città, utilizzando anche elementi iconici come la macchina della visione che ne diventa esemplificazione metaforica. Le scelte compositive permettono di “conquistare per la città uno spazio a differenti gradi di permeabilità, aperto, protetto, autonomo” utilizzando un linguaggio che si allinea all’austerità delle scaffalature preesistenti in parte recuperate. Il progetto Giardino verticale interno, terzo classificato, reinterpretando il Giardino d’inverno, consente l’integrazione delle attività della Fondazione con una destinazione d’uso innovativa. Il recupero prudente delle scaffalature metalliche trasformate nei bancali per accogliere le essenze botaniche e il dissolvimento del solaio di copertura trasformato in una superficie trasparente consente di introiettare la natura nella fabbrica architettonica. Il progetto si distingue per il carattere di interdisciplinarietà come risultato di un’organica integrazione di più settori disciplinari.

Esposizione “Concorso Internazionale di Idee per la Riqualificazione e Valorizzazione della Torre Archivio del Palazzo Ricca”, 28 ottobre 2016 presso Palazzo Ricca e 31 ottobre - 21 novembre 2016 presso Palazzo Gravina, Napoli / Buondonno, Emma. - (2016).

Esposizione “Concorso Internazionale di Idee per la Riqualificazione e Valorizzazione della Torre Archivio del Palazzo Ricca”, 28 ottobre 2016 presso Palazzo Ricca e 31 ottobre - 21 novembre 2016 presso Palazzo Gravina, Napoli.

BUONDONNO, EMMA
2016

Abstract

Con l’Esposizione “Concorso Internazionale di Idee per la Riqualificazione e Valorizzazione della Torre Archivio del Palazzo Ricca”, tenutasi il 28 ottobre 2016 nella Sala Marrama del Palazzo Ricca, Via dei Tribunali n. 213 e dal 31 ottobre fino al 21 novembre 2016, nell’Ambulacro della Biblioteca Area Architettura di Palazzo Gravina in Via Monteoliveto n. 3, si sono esposte le tavole, formato UNI A0, contenenti le proposte progettuali partecipanti al Concorso. La Mostra rappresenta uno dei risultati dell’attività di ricerca “Programma di riqualificazione della Torre Archivio del Palazzo Ricca”, finanziato dalla Fondazione Banco di Napoli e condotto dal Dipartimento di Architettura con responsabile scientifico la Prof.ssa Arch. Emma Buondonno, con l’obiettivo di coinvolgere l’intera comunità nell’individuazione della migliore destinazione d’uso della Torre Archivio del Palazzo Ricca, sede della Fondazione, ed è stata rivolta a giovani architetti under 40. Nella Torre è presente una struttura multipiano in acciaio per l’archiviazione di documenti, scarsamente utilizzata in passato e attualmente in disuso. Scopo del concorso era l’individuazione di destinazioni d’uso che potessero confermare la destinazione ad archivio e/o proporre funzioni che integrassero e potenziassero quelle attualmente svolte dalla Fondazione. Lo strumento del concorso internazionale, aperto ad architetti di età inferiore ai 40 anni, ha permesso di coinvolgere le nuove generazioni di progettisti europei e non solo, al fine di fornire soluzioni più innovative sia nelle destinazioni d’uso flessibili che nell’aspetto formale e compositivo del progetto architettonico. La Commissione giudicatrice, composta da Daniele Marrama (presidente della Fondazione Banco di Napoli), Emma Buondonno (professore di Composizione architettonica e urbana della Federico II), Celeste Condorelli (amministratore delegato della Clinica Mediterranea) Sergio Riolo (direttore de “IlCartastorie”, Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli) e Michelangelo Russo (professore di Urbanistica della Federico II), ha assegnato ai primi tre classificati (su 21 proposte progettuali pervenute, di cui 19 ammesse in graduatoria) i premi di 10mila, 5mila e 2mila euro. Il progetto primo classificato che ha trasformato la Torre nel Centro polifunzionale riesce a valorizzare e rafforzare l’identità dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, a individuarne funzioni d’uso integrate alle attività già esistenti e contribuisce all’innalzamento del livello culturale e sociale della comunità. Le scelte compositive hanno evidenziato la particolare capacità nell’utilizzo del linguaggio architettonico per l’articolazione degli spazi che appaiono complessi ma al tempo stesso coerenti con le scelte funzionali, coniugando il rispetto dei valori storici ed artistici del Palazzo Ricca con le esigenze della contemporaneità. Il progetto secondo classificato Caffè sospeso trasforma la Torre Archivio nell’interfaccia tra le attività svolte dalla Fondazione e la città, utilizzando anche elementi iconici come la macchina della visione che ne diventa esemplificazione metaforica. Le scelte compositive permettono di “conquistare per la città uno spazio a differenti gradi di permeabilità, aperto, protetto, autonomo” utilizzando un linguaggio che si allinea all’austerità delle scaffalature preesistenti in parte recuperate. Il progetto Giardino verticale interno, terzo classificato, reinterpretando il Giardino d’inverno, consente l’integrazione delle attività della Fondazione con una destinazione d’uso innovativa. Il recupero prudente delle scaffalature metalliche trasformate nei bancali per accogliere le essenze botaniche e il dissolvimento del solaio di copertura trasformato in una superficie trasparente consente di introiettare la natura nella fabbrica architettonica. Il progetto si distingue per il carattere di interdisciplinarietà come risultato di un’organica integrazione di più settori disciplinari.
2016
Esposizione “Concorso Internazionale di Idee per la Riqualificazione e Valorizzazione della Torre Archivio del Palazzo Ricca”, 28 ottobre 2016 presso Palazzo Ricca e 31 ottobre - 21 novembre 2016 presso Palazzo Gravina, Napoli / Buondonno, Emma. - (2016).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/663795
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