Il 18 novembre a San Giorgio a Cremano si è svolta la Giornata Universale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, promossa dall’Unicef per celebrare il 27° anniversario della Convenzione Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e i 70 anni dell’Unicef. Si tratta di un unico evento che il consiglio direttivo dell’Unicef Campania ha voluto organizzare nel territorio vesuviano. L’iniziativa, sostenuta anche dalla presidenza della Camera dei Deputati è realizzata, oltre che dall’Unicef, in partenariato con il MIUR - Direzione dell’Ufficio Scolastico della Campania. Tra i patrocini eccellenti vi sono quelli dei Consolati Generali a Napoli di Francia, Spagna e Venezuela, della Presidenza della Regione Campania, dell’Anci Campania, dell’Esercito, del Coni, della Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo, della Fondazione IDIS Città della Scienza - GNAM Village , del Parco Scolastico del Mezzogiorno e dell’Istituto Italiano di Studi Filosofici e del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in particolare dal gruppo coordinato dalla prof.ssa arch. Emma Buondonno. La giornata si è svolta nel parco di Villa Bruno e tra le varie attività ludiche ed educative previste il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II, coordinato dalla prof.ssa Buondonno ha organizzato dei laboratori ex tempore di progettazione partecipata con i bambini presenti e ha esposto il progetto del “Piano delle Aree Gioco Urbane della Città" svolto nell’ambito della Convenzione tra il Dipartimento di Architettura e l’Amministrazione Comunale, nello specifico con il Laboratorio Regionale “Città dei Bambini e delle Bambine”, per lo studio e la ricerca di Progettazione partecipata di un Piano Territoriale di un “Sistema delle Aree Gioco Urbane”. L’obiettivo del progetto esposto è stato quello di dotarsi di uno strumento innovativo in grado di generare un “sistema” delle aree gioco che ha compreso spazi pubblici e aree di pertinenza scolastica, razionalizzando la scelta di nuovi insediamenti e fornendo garanzia sulla sicurezza strutturale e sociale, e che sia il risultato di un percorso condiviso tra i diversi settori delle Amministrazioni competenti. È stato un lavoro di ricerca ed analisi per individuare le esigenze e le necessità dei piccoli cittadini del comune vesuviano. Una prima fase operativa del Piano è stata la ricognizione di tutte le aree esistenti sul territorio cittadino, analizzate sulla base di indicatori di qualità ambientale, di sicurezza e di “giocabilità”. L’indagine ha consentito di elaborare un piano di intervento organico che prevede le progettazioni delle nuove aree ma anche il potenziamento e la riqualificazione o la dismissione di quelle esistenti. All’interno del Piano sono verificate sperimentazioni su nuovi progetti e nuove forme gestionali, con la partecipazione dei bambini e dei ragazzi. Nel Piano si è inteso, inoltre, far convergere un insieme di interventi in grado di coniugare i diversi aspetti legati al tema del gioco in città, integrando attività di natura tecnica con azioni a connotazione culturale, educativa e partecipativa. In particolare, nell’ambito della mostra, sono state esposte 18 tavole in formato A0, che rappresentano la sintesi grafica del lavoro svolto: 1. Localizzazione delle aree gioco; 2. Affluenza dei bambini nelle aree gioco; 3. Presenza del verde; 4. Stare insieme; 5. Sicurezza; 6. Giocabilità per i bambini; 7. Morfologia dei luoghi; 8. Varietà di attrezzature; 9. Stato manutentivo; 10. Permeabilità dei suoli; 11. Superficie d’ombra; 12. Accessibilità; 13. Giocabilità per gli esperti; 14. L’esempio della Città di Torino: il “Piano Strategico per le Aree Gioco Urbane” e il “Progetto Unitario Cortili Scolastici; 15A-15B. L’esercizio del Laboratorio di Progettazione 3 del Corso di Laurea in Interno Architettonico, Arredamento e Design; anno accademico 2009/2010; 16. Gli esempi di progetti italiani; 17. Gli esempi di progetti europei.

Giornata Universale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Il Progetto delle Aree Gioco Urbane. Villa Bruno, San Giorgio a Cremano, 18 novembre 2016 / Buondonno, Emma. - (2016).

Giornata Universale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Il Progetto delle Aree Gioco Urbane. Villa Bruno, San Giorgio a Cremano, 18 novembre 2016.

BUONDONNO, EMMA
2016

Abstract

Il 18 novembre a San Giorgio a Cremano si è svolta la Giornata Universale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, promossa dall’Unicef per celebrare il 27° anniversario della Convenzione Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e i 70 anni dell’Unicef. Si tratta di un unico evento che il consiglio direttivo dell’Unicef Campania ha voluto organizzare nel territorio vesuviano. L’iniziativa, sostenuta anche dalla presidenza della Camera dei Deputati è realizzata, oltre che dall’Unicef, in partenariato con il MIUR - Direzione dell’Ufficio Scolastico della Campania. Tra i patrocini eccellenti vi sono quelli dei Consolati Generali a Napoli di Francia, Spagna e Venezuela, della Presidenza della Regione Campania, dell’Anci Campania, dell’Esercito, del Coni, della Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo, della Fondazione IDIS Città della Scienza - GNAM Village , del Parco Scolastico del Mezzogiorno e dell’Istituto Italiano di Studi Filosofici e del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in particolare dal gruppo coordinato dalla prof.ssa arch. Emma Buondonno. La giornata si è svolta nel parco di Villa Bruno e tra le varie attività ludiche ed educative previste il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II, coordinato dalla prof.ssa Buondonno ha organizzato dei laboratori ex tempore di progettazione partecipata con i bambini presenti e ha esposto il progetto del “Piano delle Aree Gioco Urbane della Città" svolto nell’ambito della Convenzione tra il Dipartimento di Architettura e l’Amministrazione Comunale, nello specifico con il Laboratorio Regionale “Città dei Bambini e delle Bambine”, per lo studio e la ricerca di Progettazione partecipata di un Piano Territoriale di un “Sistema delle Aree Gioco Urbane”. L’obiettivo del progetto esposto è stato quello di dotarsi di uno strumento innovativo in grado di generare un “sistema” delle aree gioco che ha compreso spazi pubblici e aree di pertinenza scolastica, razionalizzando la scelta di nuovi insediamenti e fornendo garanzia sulla sicurezza strutturale e sociale, e che sia il risultato di un percorso condiviso tra i diversi settori delle Amministrazioni competenti. È stato un lavoro di ricerca ed analisi per individuare le esigenze e le necessità dei piccoli cittadini del comune vesuviano. Una prima fase operativa del Piano è stata la ricognizione di tutte le aree esistenti sul territorio cittadino, analizzate sulla base di indicatori di qualità ambientale, di sicurezza e di “giocabilità”. L’indagine ha consentito di elaborare un piano di intervento organico che prevede le progettazioni delle nuove aree ma anche il potenziamento e la riqualificazione o la dismissione di quelle esistenti. All’interno del Piano sono verificate sperimentazioni su nuovi progetti e nuove forme gestionali, con la partecipazione dei bambini e dei ragazzi. Nel Piano si è inteso, inoltre, far convergere un insieme di interventi in grado di coniugare i diversi aspetti legati al tema del gioco in città, integrando attività di natura tecnica con azioni a connotazione culturale, educativa e partecipativa. In particolare, nell’ambito della mostra, sono state esposte 18 tavole in formato A0, che rappresentano la sintesi grafica del lavoro svolto: 1. Localizzazione delle aree gioco; 2. Affluenza dei bambini nelle aree gioco; 3. Presenza del verde; 4. Stare insieme; 5. Sicurezza; 6. Giocabilità per i bambini; 7. Morfologia dei luoghi; 8. Varietà di attrezzature; 9. Stato manutentivo; 10. Permeabilità dei suoli; 11. Superficie d’ombra; 12. Accessibilità; 13. Giocabilità per gli esperti; 14. L’esempio della Città di Torino: il “Piano Strategico per le Aree Gioco Urbane” e il “Progetto Unitario Cortili Scolastici; 15A-15B. L’esercizio del Laboratorio di Progettazione 3 del Corso di Laurea in Interno Architettonico, Arredamento e Design; anno accademico 2009/2010; 16. Gli esempi di progetti italiani; 17. Gli esempi di progetti europei.
2016
Giornata Universale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Il Progetto delle Aree Gioco Urbane. Villa Bruno, San Giorgio a Cremano, 18 novembre 2016 / Buondonno, Emma. - (2016).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/663754
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