Nel dibattito contemporaneo si sono elevati appelli ad andare al di là della pratica riflessiva nella formazione professionale, data la ‘proceduralizzazione’ che essa ha subìto in molti contesti educativi e in considerazione degli scenari in cambiamento che potrebbero renderla datata. L’articolo affronta tale questione argomentando che vi è la necessità di una ricostruzione della pratica riflessiva piuttosto che del suo superamento. In particolare, focalizzandosi sul modello di Donald Schön, il contributo ne ribadisce il perdurante valore ma sottolinea come la cornice costruttivista all’interno della quale Schön situa il suo approccio dovrebbe essere rivista. In questa prospettiva, da un lato si mostra come leggere l’esperienza educativa che si ha all’interno del tirocinio riflessivo solo in termini di apprendimento (escludendo ogni momento legato all’insegnamento) potrebbe essere sviante; dall’altro, mobilitando la nozione deweyana di pensiero qualitativo e l’idea heideggeriana di Verstehen, si evidenzia come una dimensione ‘realista’ (in quanto opposta a costruttivista) sia necessaria alla pratica riflessiva, anche al fine di valorizzarne pienamente il carattere embodied.

Professionalità riflessiva e pensiero qualitativo / Oliverio, Stefano. - In: EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES. - ISSN 2240-7758. - III:2(2013), pp. 11-31.

Professionalità riflessiva e pensiero qualitativo

OLIVERIO, STEFANO
2013

Abstract

Nel dibattito contemporaneo si sono elevati appelli ad andare al di là della pratica riflessiva nella formazione professionale, data la ‘proceduralizzazione’ che essa ha subìto in molti contesti educativi e in considerazione degli scenari in cambiamento che potrebbero renderla datata. L’articolo affronta tale questione argomentando che vi è la necessità di una ricostruzione della pratica riflessiva piuttosto che del suo superamento. In particolare, focalizzandosi sul modello di Donald Schön, il contributo ne ribadisce il perdurante valore ma sottolinea come la cornice costruttivista all’interno della quale Schön situa il suo approccio dovrebbe essere rivista. In questa prospettiva, da un lato si mostra come leggere l’esperienza educativa che si ha all’interno del tirocinio riflessivo solo in termini di apprendimento (escludendo ogni momento legato all’insegnamento) potrebbe essere sviante; dall’altro, mobilitando la nozione deweyana di pensiero qualitativo e l’idea heideggeriana di Verstehen, si evidenzia come una dimensione ‘realista’ (in quanto opposta a costruttivista) sia necessaria alla pratica riflessiva, anche al fine di valorizzarne pienamente il carattere embodied.
2013
Professionalità riflessiva e pensiero qualitativo / Oliverio, Stefano. - In: EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES. - ISSN 2240-7758. - III:2(2013), pp. 11-31.
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