L’attenzione del mondo accademico nei confronti delle problematiche connesse alle Information Communication Technologies è cresciuta in modo considerevole nel corso degli ultimi anni. In particolare, tale interesse ha riguardato giuristi, economisti ed ingegneri, i quali hanno iniziato ad osservare – ognuno dal proprio angolo visuale – le tante questioni poste dallo sviluppo delle nuove tecnologie. Tuttavia, questo approccio al tema – caratterizzato da studi e ricerche compiuti in maniera isolata dagli specialisti di ogni ambito disciplinare – ha ben presto mostrato tutti i suoi limiti e ha indotto gli studiosi più attenti a cercare il confronto e il dialogo con specialisti di altri settori. Nasce così il Centro ERMES – Centro Europeo di ricerca sui Media per la società dell’informazione (European Research Centre on Media for E-Society) – istituto presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e diretto proprio dalla De Minico. Non sorprende, dunque, che alle attività del Centro partecipino giuristi (proff. Giuseppe Guizzi, Carlo Longobardo, Alberto Lucarelli, Carolina Perlingieri e Francesco Santoni) e ingegneri (proff. Leopoldo Angrisani, Antonino Mazzeo, Nicola Mazzocca, Luigi Paura, Antonio Pescape, Giovanni Poggi e Giorgio Ventre) che si siano occupati di questi temi nei rispettivi percorsi scientifici e/o professionali.
Relazione all'Inaugurazione del Centro di Ricerca Interdipartimentale ERMES Centro Europeo di Ricerca sui Media per la Società dell’Informazione (European Research Centre on Media for E-Society) con la partecipazione della presidente della Camera dei Deputati, On. Laura Boldrini / DE MINICO, Giovanna. - (2015).
Relazione all'Inaugurazione del Centro di Ricerca Interdipartimentale ERMES Centro Europeo di Ricerca sui Media per la Società dell’Informazione (European Research Centre on Media for E-Society) con la partecipazione della presidente della Camera dei Deputati, On. Laura Boldrini.
DE MINICO, GIOVANNA
2015
Abstract
L’attenzione del mondo accademico nei confronti delle problematiche connesse alle Information Communication Technologies è cresciuta in modo considerevole nel corso degli ultimi anni. In particolare, tale interesse ha riguardato giuristi, economisti ed ingegneri, i quali hanno iniziato ad osservare – ognuno dal proprio angolo visuale – le tante questioni poste dallo sviluppo delle nuove tecnologie. Tuttavia, questo approccio al tema – caratterizzato da studi e ricerche compiuti in maniera isolata dagli specialisti di ogni ambito disciplinare – ha ben presto mostrato tutti i suoi limiti e ha indotto gli studiosi più attenti a cercare il confronto e il dialogo con specialisti di altri settori. Nasce così il Centro ERMES – Centro Europeo di ricerca sui Media per la società dell’informazione (European Research Centre on Media for E-Society) – istituto presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e diretto proprio dalla De Minico. Non sorprende, dunque, che alle attività del Centro partecipino giuristi (proff. Giuseppe Guizzi, Carlo Longobardo, Alberto Lucarelli, Carolina Perlingieri e Francesco Santoni) e ingegneri (proff. Leopoldo Angrisani, Antonino Mazzeo, Nicola Mazzocca, Luigi Paura, Antonio Pescape, Giovanni Poggi e Giorgio Ventre) che si siano occupati di questi temi nei rispettivi percorsi scientifici e/o professionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.