Come le rappresentazioni sociali di AIDS (Markova, 1987; Mannetti, 1993; Petrillo, Gambardella e Lionetto, 1997; Mancini, Monacelli, Foà, Caricati, 2010) ed Ebola (Joffe ed Haarhof, 2002), così le metafore, costruendo significati per riempire il vuoto di senso intorno alla malattia (Sontag, 1978; 1988), divengono efficace strumento comunicativo (Anania, Barello, Vegni, Moja, 2013), fino a generare possibili “epidemie di significazione” (Treichler, 1987). Lo studio si propone di rilevare la presenza della metafora nel discorso scientifico intorno ad AIDS ed Ebola, confrontandole. Consultandole banche dati PubMed, PsychInfoed altre fonti nazionali ed internazionali, sono stati reperiti articolirelativi alle scienze sociali,organizzati secondo un criterio cronologico relativoall’esordio e al picco delledue epidemie e, per quanto riguarda l’AIDS, anche alla svolta determinata dall’introduzione di nuovi protocolli farmaceutici,e suddivisi nelle seguenti aree tematiche: contagio/prevenzione, diagnosi, qualità della vita, intervento/cura, rappresentazioni sociali/comunicazione, età evolutiva, dimensioni fantasmatiche/metaforiche. Attraverso l’analisi del contenuto del corpus testuale sono state rintracciate metafore che rinviano ad alcune differenti categorie di significato. Molte delle metafore risultano trasversali ad entrambe le epidemie (es.: metafora bellica,riscontrata negli articoli che nell’area tematica di contagio/prevenzione e in quella cronologica dell’esordio); appaiono tuttavia alcune espressioni metaforiche, create al servizio di discipline specialistiche per designare particolari fenomeni o categorie nosografiche (es.: Sindrome di Lazzaro per l’AIDS, waiting to know per Ebola), che permettono di osservare alcune differenze nella funzione della metafora dettate dall’evoluzione stessa delle due epidemie: se nell’AIDS, infatti, esse riempiono il vuoto di significato intorno a fenomeni già definiti, nell’Ebola investono questioni medico-sociali non ancora delineate.
Metafore delle epidemie sociali nella letteratura scientifica: un confronto tra AIDS ed EBOLA / Margherita, Giorgia; Giacomardo, Alessia. - (2015), pp. 86-86. (Intervento presentato al convegno XI Congresso Nazionale della S.I.P.Sa-Società Italiana Psicologia della Salute tenutosi a Catania nel 28-29-30 Maggio 2015).
Metafore delle epidemie sociali nella letteratura scientifica: un confronto tra AIDS ed EBOLA
MARGHERITA, GIORGIA;
2015
Abstract
Come le rappresentazioni sociali di AIDS (Markova, 1987; Mannetti, 1993; Petrillo, Gambardella e Lionetto, 1997; Mancini, Monacelli, Foà, Caricati, 2010) ed Ebola (Joffe ed Haarhof, 2002), così le metafore, costruendo significati per riempire il vuoto di senso intorno alla malattia (Sontag, 1978; 1988), divengono efficace strumento comunicativo (Anania, Barello, Vegni, Moja, 2013), fino a generare possibili “epidemie di significazione” (Treichler, 1987). Lo studio si propone di rilevare la presenza della metafora nel discorso scientifico intorno ad AIDS ed Ebola, confrontandole. Consultandole banche dati PubMed, PsychInfoed altre fonti nazionali ed internazionali, sono stati reperiti articolirelativi alle scienze sociali,organizzati secondo un criterio cronologico relativoall’esordio e al picco delledue epidemie e, per quanto riguarda l’AIDS, anche alla svolta determinata dall’introduzione di nuovi protocolli farmaceutici,e suddivisi nelle seguenti aree tematiche: contagio/prevenzione, diagnosi, qualità della vita, intervento/cura, rappresentazioni sociali/comunicazione, età evolutiva, dimensioni fantasmatiche/metaforiche. Attraverso l’analisi del contenuto del corpus testuale sono state rintracciate metafore che rinviano ad alcune differenti categorie di significato. Molte delle metafore risultano trasversali ad entrambe le epidemie (es.: metafora bellica,riscontrata negli articoli che nell’area tematica di contagio/prevenzione e in quella cronologica dell’esordio); appaiono tuttavia alcune espressioni metaforiche, create al servizio di discipline specialistiche per designare particolari fenomeni o categorie nosografiche (es.: Sindrome di Lazzaro per l’AIDS, waiting to know per Ebola), che permettono di osservare alcune differenze nella funzione della metafora dettate dall’evoluzione stessa delle due epidemie: se nell’AIDS, infatti, esse riempiono il vuoto di significato intorno a fenomeni già definiti, nell’Ebola investono questioni medico-sociali non ancora delineate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
