La partecipazione alle gare di appalto pubblico da parte delle "aggregazioni" fra le imprese partecipanti al contratto direte

Il nuovo codice degli appalti pubblici, emanato con d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50, con formula alquanto ambigua, prevede all'art. 45 la possibilità per "aggregazioni" fra le imprese aderenti al contratto di rete di partecipare alle gare di pubblico affidamento, disponendo all'art. 48 co. 14 che alle "aggregazioni" di rete si applicano "in quanto compatibili" le disposizioni relative ai consorzi ordinari ed alle associazioni temporanee fra imprese. Sorge così la questione di stabilire, se ed in che termini si tratti di una vero e proprio ampliamento del novero soggettivo degli operatori economici ammessi alla partecipazione delle gare di appalto pubblico. Il che equivale a stabilire se ed in che termini nel settore dei lavori pubblici, il modello di rete sia idoneo ad esplicare una sua autonomia funzionale sotto il profilo reale, ovvero se invece non debba relegarsi ad un ambito di mero coordinamento interno