Il difetto assoluto di giurisdizione con riferimento alle determinazioni dell’Ufficio centrale per il referendum

Il lavoro affronta la problematica della sindacabilità da parte del giudice amministrativo delle determinazioni assunte dall’Ufficio centrale per il referendum. L’indagine si sofferma, in tal modo, sulle conclusioni conseguite da alcune sentenze per escludere che sia proponibile il ricorso avverso tali decisioni dell’organo istituito presso la Corte di Cassazione per valutare le richieste di referendum ex artt. 75, 132 e 138 Cost. Si manifestano, così, dubbi sulla conclusione prospettata in termini di difetto assoluto di giurisdizione, riflettendo sulle diversità dei referendum e sul ruolo degli interessi che sostengono la proposta. A tal fine, è prestato attenzione al ruolo del Comitato promotore del referendum e alla sua qualità di potere dello Stato ai fini del conflitto interorganico per considerare se sia o meno compatibile con la costruzione di un difetto assoluto di giurisdizione.