Il lavoro esamina la tematica della sindacabilità dell’atto politico, con particolare riguardo al rapporto tra Corte di Cassazione, quale giudice del difetto assoluto di giurisdizione, e Corte Costituzionale, quale giudice dei conflitti di attribuzioni. Si sofferma l’attenzione sull’ordinanza della Corte Costituzionale n. 40 del 2015 che dichiara ammissibile il ricorso per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri nei confronti della Corte di Cassazione. L’intera vicenda processuale in cui essa si innesta mostra tutta la difficoltà, ancora attuale, di configurare i caratteri dell’atto politico con le relative conseguenze, particolarmente rilevanti, in tema di ampiezza dell’area della giustiziabilità e di rapporto fra organi giurisdizionali. L’analisi della più recente giurisprudenza costituzionale sul punto (in particolare, la sentenza n. 81 del 2012), e delle collegate ricostruzioni della dottrina sull’insindacabilità dell’atto politico, testimonia quanto complessa sia ancora la tematica, con margini di incertezza nel configurare gli spazi del sindacato giurisdizionale, proiezione di un difficile inquadramento dell’atto politico anche alla luce delle evoluzioni di sistema.

L’atto politico nel conflitto fra Governo e Sezioni Unite della Corte di Cassazione / Cocozza, Giovanni. - In: DIRITTO E SOCIETÀ. - ISSN 0391-7428. - 4(2015), pp. 755-764.

L’atto politico nel conflitto fra Governo e Sezioni Unite della Corte di Cassazione

COCOZZA, GIOVANNI
2015

Abstract

Il lavoro esamina la tematica della sindacabilità dell’atto politico, con particolare riguardo al rapporto tra Corte di Cassazione, quale giudice del difetto assoluto di giurisdizione, e Corte Costituzionale, quale giudice dei conflitti di attribuzioni. Si sofferma l’attenzione sull’ordinanza della Corte Costituzionale n. 40 del 2015 che dichiara ammissibile il ricorso per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri nei confronti della Corte di Cassazione. L’intera vicenda processuale in cui essa si innesta mostra tutta la difficoltà, ancora attuale, di configurare i caratteri dell’atto politico con le relative conseguenze, particolarmente rilevanti, in tema di ampiezza dell’area della giustiziabilità e di rapporto fra organi giurisdizionali. L’analisi della più recente giurisprudenza costituzionale sul punto (in particolare, la sentenza n. 81 del 2012), e delle collegate ricostruzioni della dottrina sull’insindacabilità dell’atto politico, testimonia quanto complessa sia ancora la tematica, con margini di incertezza nel configurare gli spazi del sindacato giurisdizionale, proiezione di un difficile inquadramento dell’atto politico anche alla luce delle evoluzioni di sistema.
2015
L’atto politico nel conflitto fra Governo e Sezioni Unite della Corte di Cassazione / Cocozza, Giovanni. - In: DIRITTO E SOCIETÀ. - ISSN 0391-7428. - 4(2015), pp. 755-764.
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