Le operazioni bancarie per l’acquisto della proprietà, annoverabili all’interno delle“particolari operazioni di credito” disciplinate dal T.U.B., hanno subito nel corso degli anni una serie di modifiche ed innovazioni. La rilevanza del fenomeno e la sua attualità rende d’obbligo, al fine di meglio comprenderne la disciplina, rectius i profili contrattuali, un’approfondita disamina storica dell’evoluzione normativa che ha riguardato la materia oggetto d’indagine.L’autore evidenzia come sin dall’origine le operazioni di credito fondiario non siano annoverabili tra i “mutui di scopo”, se non nelle forme del credito edilizio, e si sofferma sui privilegi “sostanziali” e “processuali” che ancora tuttora assistono il credito fondiario. Superato il vaglio di costituzionalità dei suddetti privilegi, la disciplina del credito fondiario è ancora oggetto di attenzione da parte della giurisprudenza per profili ancora problematici, quali l’incidenza sulla validità dell’operazione del superamento dei limiti di finanziabilità. L’intrinseca natura di “credito di destinazione” del credito fondiario conduce infatti alcuni interpreti a collegare il finanziamento al fine perseguito. Ma la “nuova frontiera” della disciplina delle operazioni per l’acquisto della proprietà è costituita dall’ordinamento comunitario e in particolare delle norme che hanno via via rafforzato i presidi di trasparenza posti a tutela dei consumatori, parte debole nella contrattazione oggetto di esame

Le operazioni bancarie per l’acquisto della proprietà / Rispoli, Marilena. - In: INNOVAZIONE E DIRITTO. - ISSN 1825-9871. - 6(2015), pp. 145-221.

Le operazioni bancarie per l’acquisto della proprietà

RISPOLI, MARILENA
2015

Abstract

Le operazioni bancarie per l’acquisto della proprietà, annoverabili all’interno delle“particolari operazioni di credito” disciplinate dal T.U.B., hanno subito nel corso degli anni una serie di modifiche ed innovazioni. La rilevanza del fenomeno e la sua attualità rende d’obbligo, al fine di meglio comprenderne la disciplina, rectius i profili contrattuali, un’approfondita disamina storica dell’evoluzione normativa che ha riguardato la materia oggetto d’indagine.L’autore evidenzia come sin dall’origine le operazioni di credito fondiario non siano annoverabili tra i “mutui di scopo”, se non nelle forme del credito edilizio, e si sofferma sui privilegi “sostanziali” e “processuali” che ancora tuttora assistono il credito fondiario. Superato il vaglio di costituzionalità dei suddetti privilegi, la disciplina del credito fondiario è ancora oggetto di attenzione da parte della giurisprudenza per profili ancora problematici, quali l’incidenza sulla validità dell’operazione del superamento dei limiti di finanziabilità. L’intrinseca natura di “credito di destinazione” del credito fondiario conduce infatti alcuni interpreti a collegare il finanziamento al fine perseguito. Ma la “nuova frontiera” della disciplina delle operazioni per l’acquisto della proprietà è costituita dall’ordinamento comunitario e in particolare delle norme che hanno via via rafforzato i presidi di trasparenza posti a tutela dei consumatori, parte debole nella contrattazione oggetto di esame
2015
Le operazioni bancarie per l’acquisto della proprietà / Rispoli, Marilena. - In: INNOVAZIONE E DIRITTO. - ISSN 1825-9871. - 6(2015), pp. 145-221.
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