Questo contributo vuole essere, allo stesso tempo, un approfondimento scientifico e uno stimolo culturale orientati ad integrare due aspetti che la comunità scientifica impegnata nella soluzione dei problemi della città del futuro ritiene fondamentali nella definizione di metodi, tecniche e strumenti per il governo delle trasformazioni territoriali: le esigenze di recupero e di riorganizzazione delle città e le aspirazioni delle comunità locali. Negli ultimi anni una parte consistente degli studi sul futuro delle città sono stati raccolti in un “aforisma” che ha fatto molta presa ma che non sempre fa riferimento ad un unico approccio e ad un significato condiviso: la Smart City. Rudolf Giffinger in un articolo molto citato del 2007, per primo, ha individuato nella Smart City sei dimensioni principali (economy, people, governance, mobility, environment e living), mettendo in evidenza il ruolo fondamentale che le comunità locali e gli stili di vita sono chiamati a svolgere come “fattori determinanti” nella realizzazione della Smart City. Un primo tentativo nella direzione della integrazione tra paradigmi scientifici così apparentemente diversi è stato condotto all’interno del progetto di ricerca SEM (Smart Energy Master), finanziato con fondi PON e sviluppato dal Laboratorio Territorio Mobilità e Ambiente (TeMALab) del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA) della Università Federico II di Napoli. Tra i risultati del Progetto SEM si richiama in questa sede il lavoro svolto nella messa a punto e nella redazione delle Linee Guida “Stili di vita e riduzione dei consumi energetici” rivolte alla promozione di comportamenti e stili di vita orientati appunto all’efficientamento energetico in ambito urbano (Gargiulo e Natale, 2015). Obiettivo del presente lavoro è, in primo luogo, contribuire alla costruzione di una cornice metodologica transdisciplinare all’interno della quale sviluppare future riflessioni e percorsi di elaborazione tecnico-scientifica funzionali alla lettura e alla interpretazione dei fenomeni di natura sociale che possono favorire il cammino verso la Smart City, contribuendo al dibattito inerente, tra l’altro, alla sostenibilità ambientale delle attività umane sul nostro pianeta.

Nuove tecnologie, comportamenti individuali e stili di vita: il ruolo delle comunità locali nella realizzazione della smart city / Papa, Rocco; Gargiulo, Carmela; Natale, Alfredo. - In: CRIOS. - ISSN 2279-8986. - 6:11(2016).

Nuove tecnologie, comportamenti individuali e stili di vita: il ruolo delle comunità locali nella realizzazione della smart city

PAPA, ROCCO;GARGIULO, CARMELA;NATALE, ALFREDO
2016

Abstract

Questo contributo vuole essere, allo stesso tempo, un approfondimento scientifico e uno stimolo culturale orientati ad integrare due aspetti che la comunità scientifica impegnata nella soluzione dei problemi della città del futuro ritiene fondamentali nella definizione di metodi, tecniche e strumenti per il governo delle trasformazioni territoriali: le esigenze di recupero e di riorganizzazione delle città e le aspirazioni delle comunità locali. Negli ultimi anni una parte consistente degli studi sul futuro delle città sono stati raccolti in un “aforisma” che ha fatto molta presa ma che non sempre fa riferimento ad un unico approccio e ad un significato condiviso: la Smart City. Rudolf Giffinger in un articolo molto citato del 2007, per primo, ha individuato nella Smart City sei dimensioni principali (economy, people, governance, mobility, environment e living), mettendo in evidenza il ruolo fondamentale che le comunità locali e gli stili di vita sono chiamati a svolgere come “fattori determinanti” nella realizzazione della Smart City. Un primo tentativo nella direzione della integrazione tra paradigmi scientifici così apparentemente diversi è stato condotto all’interno del progetto di ricerca SEM (Smart Energy Master), finanziato con fondi PON e sviluppato dal Laboratorio Territorio Mobilità e Ambiente (TeMALab) del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA) della Università Federico II di Napoli. Tra i risultati del Progetto SEM si richiama in questa sede il lavoro svolto nella messa a punto e nella redazione delle Linee Guida “Stili di vita e riduzione dei consumi energetici” rivolte alla promozione di comportamenti e stili di vita orientati appunto all’efficientamento energetico in ambito urbano (Gargiulo e Natale, 2015). Obiettivo del presente lavoro è, in primo luogo, contribuire alla costruzione di una cornice metodologica transdisciplinare all’interno della quale sviluppare future riflessioni e percorsi di elaborazione tecnico-scientifica funzionali alla lettura e alla interpretazione dei fenomeni di natura sociale che possono favorire il cammino verso la Smart City, contribuendo al dibattito inerente, tra l’altro, alla sostenibilità ambientale delle attività umane sul nostro pianeta.
2016
Nuove tecnologie, comportamenti individuali e stili di vita: il ruolo delle comunità locali nella realizzazione della smart city / Papa, Rocco; Gargiulo, Carmela; Natale, Alfredo. - In: CRIOS. - ISSN 2279-8986. - 6:11(2016).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/635369
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