I provvedimenti con cui, nel novembre scorso, sono state applicate, per la prima volta in Italia, le nuove misure di risoluzione delle crisi bancarie previste dalla BRRD, e in particolare la misura del burden sharing con il conseguente azzeramento non solo delle azioni ma anche delle obbligazioni subordinate sottoscritte dal pubblico, hanno riacceso il dibattito sul grado di adeguatezza delle regole a cui è informato il nostro sistema al fine di assicurare tutela ai risparmiatori, e poi in particolare a quelli rientranti nella tipologia della clientela al dettaglio, nelle operazioni di sollecitazione all’investimento, ovvero, più in generale, di collocamento sul mercato di prodotti finanziari. Cogliendo anche l’occasione del recentissimo D.L. n. 59 del 3 maggio - con cui il Governo ha adottato misure di ristoro per gli obbligazionisti subordinati che nelle predette vicende delle banche sottoposte a risoluzione hanno visto azzerato il loro investimento -, il presente lavoro enuclea i punti critici dell’insieme delle discipline oggi vigenti, proponendosi altresì di individuare quali siano le loro possibili tendenze evolutive, nel diritto interno come comunitario, per assicurare alla tutela del risparmio, in specie quello strutturalmente meno consapevole, un maggiore grado di effettività. 

Attualità e prospettive nel sistema della tutela del risparmio / Guizzi, Giuseppe. - In: IL CORRIERE GIURIDICO. - ISSN 1591-4232. - XXXIII:6(2016), pp. 745-753.

Attualità e prospettive nel sistema della tutela del risparmio

GUIZZI, GIUSEPPE
2016

Abstract

I provvedimenti con cui, nel novembre scorso, sono state applicate, per la prima volta in Italia, le nuove misure di risoluzione delle crisi bancarie previste dalla BRRD, e in particolare la misura del burden sharing con il conseguente azzeramento non solo delle azioni ma anche delle obbligazioni subordinate sottoscritte dal pubblico, hanno riacceso il dibattito sul grado di adeguatezza delle regole a cui è informato il nostro sistema al fine di assicurare tutela ai risparmiatori, e poi in particolare a quelli rientranti nella tipologia della clientela al dettaglio, nelle operazioni di sollecitazione all’investimento, ovvero, più in generale, di collocamento sul mercato di prodotti finanziari. Cogliendo anche l’occasione del recentissimo D.L. n. 59 del 3 maggio - con cui il Governo ha adottato misure di ristoro per gli obbligazionisti subordinati che nelle predette vicende delle banche sottoposte a risoluzione hanno visto azzerato il loro investimento -, il presente lavoro enuclea i punti critici dell’insieme delle discipline oggi vigenti, proponendosi altresì di individuare quali siano le loro possibili tendenze evolutive, nel diritto interno come comunitario, per assicurare alla tutela del risparmio, in specie quello strutturalmente meno consapevole, un maggiore grado di effettività. 
2016
Attualità e prospettive nel sistema della tutela del risparmio / Guizzi, Giuseppe. - In: IL CORRIERE GIURIDICO. - ISSN 1591-4232. - XXXIII:6(2016), pp. 745-753.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
guizzi-6-2016.pdf

solo utenti autorizzati

Tipologia: Documento in Post-print
Licenza: Accesso privato/ristretto
Dimensione 208.15 kB
Formato Adobe PDF
208.15 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/634612
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact