Il contributo costituisce l'Editoriale del n.1 del 2015 della Rivista "Innovazione e Diritto" che ha voluto dedicarlo alla figura del Professore Gustavo Minervini, scomparso il 4 aprile 2015. L'Autrice ricorda il grande Maestro, Decano dei Professori di Diritto Commerciale, e ne traccia il profilo scientifico e professionale. Evidenzia il grande apporto dato dal Prof. Minervini alla creazione di un centro di Studi e di ricerca di eccellenza quale è stato l'Istituto di Diritto Privato della Facoltà di Economia e Commercio di Napoli negli anni 60 - 80 dello scorso secolo; l'attività di Preside negli anni difficili della contestazione studentesca, nei quali Minervini seppe dare risposte adeguate alla crescente richiesta di studenti e docenti di forme di rinnovamento della didattica, nonché predisporre progetti di riorganizzazione logistica quale la Struttura Universitaria di Monte Sant'Angelo. Ricorda anche che sul piano della ricerca il Prof.Minervini è stato un grande innovatore, proponendo tra i primi tematiche di Diritto dell'Economia che hanno poi avuto un grande sviluppo e auspicando sempre una visione interdisciplinare degli studi. Ricorda ancora l’attività politica svolta come Deputato al Parlamento per la Sinistra Indipendente nell’VIII e nella IX Legislatura (1979-1987), ricoprendo la carica di Vice-presidente nella prima della Commissione “Bilancio”, nella seconda della Commissione “Finanze e Tesoro”. In quegli anni Minervini è stato promotore di numerosi progetti di legge con particolare riguardo alle riforme del diritto del mercato finanziario, particolarmente sentite all’alba del processo di “finanziarizzazione”dell’economia che stava investendo anche l’Italia. L'Autrice ricorda infine che il Professore Minervini è stato un grande Maestro di generazioni di studiosi del Diritto Commerciale e Bancario e che ha seguito gli allievi più vicini nelle vicende universitarie con grande rigore, ma anche con particolare partecipazione affettiva personale.
Ricordo del Professore Gustavo Minervini / Rispoli, Marilena. - In: INNOVAZIONE E DIRITTO. - ISSN 1825-9871. - 1(2015), pp. 7-13.
Ricordo del Professore Gustavo Minervini
RISPOLI, MARILENA
2015
Abstract
Il contributo costituisce l'Editoriale del n.1 del 2015 della Rivista "Innovazione e Diritto" che ha voluto dedicarlo alla figura del Professore Gustavo Minervini, scomparso il 4 aprile 2015. L'Autrice ricorda il grande Maestro, Decano dei Professori di Diritto Commerciale, e ne traccia il profilo scientifico e professionale. Evidenzia il grande apporto dato dal Prof. Minervini alla creazione di un centro di Studi e di ricerca di eccellenza quale è stato l'Istituto di Diritto Privato della Facoltà di Economia e Commercio di Napoli negli anni 60 - 80 dello scorso secolo; l'attività di Preside negli anni difficili della contestazione studentesca, nei quali Minervini seppe dare risposte adeguate alla crescente richiesta di studenti e docenti di forme di rinnovamento della didattica, nonché predisporre progetti di riorganizzazione logistica quale la Struttura Universitaria di Monte Sant'Angelo. Ricorda anche che sul piano della ricerca il Prof.Minervini è stato un grande innovatore, proponendo tra i primi tematiche di Diritto dell'Economia che hanno poi avuto un grande sviluppo e auspicando sempre una visione interdisciplinare degli studi. Ricorda ancora l’attività politica svolta come Deputato al Parlamento per la Sinistra Indipendente nell’VIII e nella IX Legislatura (1979-1987), ricoprendo la carica di Vice-presidente nella prima della Commissione “Bilancio”, nella seconda della Commissione “Finanze e Tesoro”. In quegli anni Minervini è stato promotore di numerosi progetti di legge con particolare riguardo alle riforme del diritto del mercato finanziario, particolarmente sentite all’alba del processo di “finanziarizzazione”dell’economia che stava investendo anche l’Italia. L'Autrice ricorda infine che il Professore Minervini è stato un grande Maestro di generazioni di studiosi del Diritto Commerciale e Bancario e che ha seguito gli allievi più vicini nelle vicende universitarie con grande rigore, ma anche con particolare partecipazione affettiva personale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.