La Città del Volturno: Grazzanise, Santa Maria La Fossa, Cancello ed Arnone e Castel Volturno. Riorganizzazione politica ed amministrativa dei Comuni della Campania.

La specificità delle diverse aree geografiche dell’Italia e delle fasi storiche della crescita urbana ha influito, in passato come ai nostri giorni, sull’organizzazione politica ed amministrativa dei territori. Il Sud, dalla Magna Grecia al Regno delle due Sicilie, il Centro, dalla civiltà Etrusca allo Stato Pontificio e, infine, il Nord, dalla civiltà medievale dei Comuni al dominio dello Stato dei Savoia, hanno costituito, dall’Unità d’Italia ad oggi, nella loro varietà, i punti di forza e allo stesso tempo i fattori di debolezza per politiche nazionali a volte non adeguatamente aderenti alle caratteristiche territoriali e politiche regionali non all’altezza del mandato di crescita sociale, culturale, economica e produttiva delle diverse comunità. La relazione tra struttura insediativa ed organizzazione politica ed amministrativa evidenzia che: 1. le regioni settentrionali hanno Città Medie omogeneamente diffuse con infrastrutture adeguate e a sistema con la metropoli milanese; 2. le regioni centrali gravitano attorno a Roma Capitale ed allo Stato del Vaticano con la direttrice consolidata Tirreno-Adriatico e l’accessibilità internazionale integrata tra sistema aeroportuale e AV ferroviaria; 3. le regioni meridionali, infine, risentono ancora oggi della concentrazione senza sviluppo della metropoli napoletana senza una rete di Città Medie e infrastrutture in grado di riequilibrare il sistema territoriale del Mezzogiorno. L’esempio dell’Unione dei Comuni dell’Agro Caleno – Sud Garigliano – Basso Volturno, con il sistema della Città del Volturno, composta dai centri di Grazzanise, Santa Maria la Fossa, Cancello ed Arnone e Castel Volturno, che si intende illustrare, costituisce una possibile riorganizzazione politica ed amministrativa dei Comuni della Campania per la composizione di Città Medie del Mezzogiorno d’Italia.