Il dibattito scientifico e tecnico in materia di ponti in età borbonica: tradizione teorica ed esperienze nel territorio meridionale

Nel contributo si affronta lo studio del dibattito edel le opere più significative in materia di ponti in muratura eseguite in età borbonica, inquadrandosi il tema nella generale evoluzione della scienza delle costruzioni in Europa dall'Illuminismo fino alla Restaurazione: durante la prima età moderna il modello di Leonardo - basato su un rapporto più stretto tra ragione ed esperienza - si era diffuso nel Mezzogiorno, venendosi così a consolidare la figura professionale dello 'scienziato-artista', fino alla creazione, sul principio del XIX secolo, di una nuova scuola per la formazione dei tecnici preposti alla progettazione e direzione delle opere pubbliche. In questo lavoro vengono presentate alcune esperienze paradigmatiche nel campo dei ponti, svoltesi tra il primo e il secondo periodo borbonico, allorché si verifica anche in ambito napoletano una costante maturazione teorica e tecnica di questa tipologia edilizia, venendo applicati nuovi principi nel settore dei ponti in muratura e, per la prima volta in Italia, in quello dei ponti a struttura metallica.