In questa nota viene studiato il comportamento sismico di strutture controventate a X (XCBF), progettate utilizzando sia le prescrizioni dell???EC8, sia una metodologia progettuale alternativa proposta dagli autori in precedenti lavori. In particolare, con riferimento a edifici casi studio caratterizzati da un differente numero di piani, numero di controventi disposti in pianta e dimensione della maglia strutturale, sono state eseguite con il codice di calcolo CLAP analisi dinamiche non lineari per validare la metodologia progettuale proposta. I risultati delle analisi, espressi mediante diversi parametri di prestazione strutturale, mostrano che l???approccio proposto consente di: (i) ridurre la sovraresistenza globale non necessaria derivante dall???applicazione del capacity design secondo l???EC8; (ii) conseguire un???ottimizzazione della progettazione strutturale; (iii) assicurare una buona duttilità locale e globale del controvento in campo ciclico; (iv) disporre di una maggiore ???flessibilità??? nella progettazione.
Comportamento sismico in campo non lineare di edifici in acciaio con controventi concentrici ad X / Brandonisio, Giuseppe; Toreno, Maurizio; Mele, Elena; DE LUCA, Antonio; M., Bosco; E. M., Marino. - 2:(2013), pp. 1007-1014. (Intervento presentato al convegno XXIV Congresso C.T.A. tenutosi a Torino nel 30 Settembre - 2 Ottobre 2013).
Comportamento sismico in campo non lineare di edifici in acciaio con controventi concentrici ad X
BRANDONISIO, GIUSEPPE;TORENO, MAURIZIO;MELE, ELENA;DE LUCA, ANTONIO;
2013
Abstract
In questa nota viene studiato il comportamento sismico di strutture controventate a X (XCBF), progettate utilizzando sia le prescrizioni dell???EC8, sia una metodologia progettuale alternativa proposta dagli autori in precedenti lavori. In particolare, con riferimento a edifici casi studio caratterizzati da un differente numero di piani, numero di controventi disposti in pianta e dimensione della maglia strutturale, sono state eseguite con il codice di calcolo CLAP analisi dinamiche non lineari per validare la metodologia progettuale proposta. I risultati delle analisi, espressi mediante diversi parametri di prestazione strutturale, mostrano che l???approccio proposto consente di: (i) ridurre la sovraresistenza globale non necessaria derivante dall???applicazione del capacity design secondo l???EC8; (ii) conseguire un???ottimizzazione della progettazione strutturale; (iii) assicurare una buona duttilità locale e globale del controvento in campo ciclico; (iv) disporre di una maggiore ???flessibilità??? nella progettazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.