La fama di Manfredi Palumbo, che compì a Napoli gli studi di giurisprudenza, resta legata alla sua attività di archivista ed autore di un' opera, "I comuni meridionali prima e dopo le leggi eversive della feudalità" (1916), che resta tuttora una pietra miliare nella storia della pubblica amministrazione, specialmente in tema di demani ed usi civici. Molto critico nei confronti della macchinosità della burocrazia, perfida arma politica nelle mani di malfidati funzionari in grado di minacciare seriamente l'ordine pubblico, ne auspicava una radicale riforma, indispensabile per il progresso del Mezzogiorno.
PALUMBO MANFREDI / Spadaro, CARMELA MARIA. - II (LEV-Z):(2013), pp. 1494-1494.
PALUMBO MANFREDI
SPADARO, CARMELA MARIA
2013
Abstract
La fama di Manfredi Palumbo, che compì a Napoli gli studi di giurisprudenza, resta legata alla sua attività di archivista ed autore di un' opera, "I comuni meridionali prima e dopo le leggi eversive della feudalità" (1916), che resta tuttora una pietra miliare nella storia della pubblica amministrazione, specialmente in tema di demani ed usi civici. Molto critico nei confronti della macchinosità della burocrazia, perfida arma politica nelle mani di malfidati funzionari in grado di minacciare seriamente l'ordine pubblico, ne auspicava una radicale riforma, indispensabile per il progresso del Mezzogiorno.| File | Dimensione | Formato | |
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