La presenza straniera in Italia è divenuta negli anni una componente demografica sempre più evidente. Com’è noto, infatti, in letteratura, gli stranieri soggiornanti in Italia sono passati da 300mila unità nel 1980 a 1.341mila unità nel 1999 (Carella, Paterno, Strozza, 2002). Inoltre, secondo le fonti statistiche nazionali al 1 gennaio 2002, gli stranieri con regolare permesso di soggiorno sono aumentati fino a 1.448mila unità (Istat, 2003). Se, da un lato, risulta che i flussi migratori provengono nella misura maggiore dai Paesi in via di sviluppo (85% del totale secondo Istat, 2003), nel tempo, dall’altro, si è modificata all’interno dei PVS la compagine di provenienza di tali flussi. Infatti, nel 1992 gli immigrati provenienti dal continente africano in Italia erano pari al 35% del totale dei permessi di soggiorno e quelli provenienti dall’Europa centro-orientale al 13%; nel 2002 a fronte di una diminuzione dei flussi migratori provenienti dall’Africa (pari a -7%), si è registrato un aumento degli immigrati dall’Europa dell’Est (pari a +16%). A conferma di quanto appena accennato, la recente regolarizzazione condotta in Italia ai sensi della Legge n.189/2002 e del d.Lgs. n.195/2002 starebbe portando alla luce un’ampia quota di ingressi irregolari dall’Est Europa. Infatti, le domande di regolarizzazione presentate sarebbero state 702mila, di cui il 60% circa da parte di immigrati provenienti dai paesi dell’Europa Centro Orientale e dei Balcani (Istat, 2003). Ci si interroga se la regolarizzazione appena effettuata possa preannunziare la portata dei futuri flussi migratori in Italia che potrebbero verificarsi a seguito del processo di allargamento ad Est dell’Unione Europea . In particolare, è stato stimato che il numero degli immigrati dall’Est verso i paesi dell’attuale Unione Europea aumenterà inizialmente di 335mila unità l’anno, per poi scendere a 150mila nel giro di un decennio (Rapporto della Commissione Europea, 2002). Alla luce delle considerazioni sinora svolte, il presente lavoro si propone di studiare quale sia l’incidenza di tali flussi migratori in Italia, sia in relazione alla popolazione autoctona che alle altre comunità di stranieri presenti sul territorio, valutando come essa sia cambiata nel corso degli anni. L’attenzione, in particolare, sarà rivolta all’analisi di alcune caratteristiche demografiche (tra cui il paese d’origine, la struttura per età e genere e le modalità di inserimento sul territorio) degli immigrati in Italia provenienti dall’Est Europa. Nonostante le evidenti difficoltà riscontrabili nella misurazione di tale fenomeno, si cercherà di studiare la presenza straniera in Italia utilizzando le fonti nazionali (Istat, Ministero dell’Interno, Caritas) ed internazionali (Eurostat, Ocde), evidenziando inoltre i primi risultati statistici dell’ultima regolarizzazione del 2002, per fornire un quadro quanto più plausibile possibile delle tematiche affrontate.

Allargamento ad Est dell’UE e flussi migratori in Italia: valutazioni a seguito dei più recenti dati ufficiali / Gabrielli, Giuseppe; Andria, L.. - In: RIVISTA ITALIANA DI ECONOMIA, DEMOGRAFIA E STATISTICA. - ISSN 0035-6832. - 53(1/2):(2004), pp. 281-288.

Allargamento ad Est dell’UE e flussi migratori in Italia: valutazioni a seguito dei più recenti dati ufficiali

GABRIELLI, GIUSEPPE;
2004

Abstract

La presenza straniera in Italia è divenuta negli anni una componente demografica sempre più evidente. Com’è noto, infatti, in letteratura, gli stranieri soggiornanti in Italia sono passati da 300mila unità nel 1980 a 1.341mila unità nel 1999 (Carella, Paterno, Strozza, 2002). Inoltre, secondo le fonti statistiche nazionali al 1 gennaio 2002, gli stranieri con regolare permesso di soggiorno sono aumentati fino a 1.448mila unità (Istat, 2003). Se, da un lato, risulta che i flussi migratori provengono nella misura maggiore dai Paesi in via di sviluppo (85% del totale secondo Istat, 2003), nel tempo, dall’altro, si è modificata all’interno dei PVS la compagine di provenienza di tali flussi. Infatti, nel 1992 gli immigrati provenienti dal continente africano in Italia erano pari al 35% del totale dei permessi di soggiorno e quelli provenienti dall’Europa centro-orientale al 13%; nel 2002 a fronte di una diminuzione dei flussi migratori provenienti dall’Africa (pari a -7%), si è registrato un aumento degli immigrati dall’Europa dell’Est (pari a +16%). A conferma di quanto appena accennato, la recente regolarizzazione condotta in Italia ai sensi della Legge n.189/2002 e del d.Lgs. n.195/2002 starebbe portando alla luce un’ampia quota di ingressi irregolari dall’Est Europa. Infatti, le domande di regolarizzazione presentate sarebbero state 702mila, di cui il 60% circa da parte di immigrati provenienti dai paesi dell’Europa Centro Orientale e dei Balcani (Istat, 2003). Ci si interroga se la regolarizzazione appena effettuata possa preannunziare la portata dei futuri flussi migratori in Italia che potrebbero verificarsi a seguito del processo di allargamento ad Est dell’Unione Europea . In particolare, è stato stimato che il numero degli immigrati dall’Est verso i paesi dell’attuale Unione Europea aumenterà inizialmente di 335mila unità l’anno, per poi scendere a 150mila nel giro di un decennio (Rapporto della Commissione Europea, 2002). Alla luce delle considerazioni sinora svolte, il presente lavoro si propone di studiare quale sia l’incidenza di tali flussi migratori in Italia, sia in relazione alla popolazione autoctona che alle altre comunità di stranieri presenti sul territorio, valutando come essa sia cambiata nel corso degli anni. L’attenzione, in particolare, sarà rivolta all’analisi di alcune caratteristiche demografiche (tra cui il paese d’origine, la struttura per età e genere e le modalità di inserimento sul territorio) degli immigrati in Italia provenienti dall’Est Europa. Nonostante le evidenti difficoltà riscontrabili nella misurazione di tale fenomeno, si cercherà di studiare la presenza straniera in Italia utilizzando le fonti nazionali (Istat, Ministero dell’Interno, Caritas) ed internazionali (Eurostat, Ocde), evidenziando inoltre i primi risultati statistici dell’ultima regolarizzazione del 2002, per fornire un quadro quanto più plausibile possibile delle tematiche affrontate.
2004
Allargamento ad Est dell’UE e flussi migratori in Italia: valutazioni a seguito dei più recenti dati ufficiali / Gabrielli, Giuseppe; Andria, L.. - In: RIVISTA ITALIANA DI ECONOMIA, DEMOGRAFIA E STATISTICA. - ISSN 0035-6832. - 53(1/2):(2004), pp. 281-288.
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