Il colloquio con Antonio Monestiroli, uno dei più importanti architetti e teorici operanti in questo momento in Italia, ha riguardato una riflessione sull’architettura come forma di conoscenza e i modi del suo insegnamento. Nel corso della conversazione numerosissimi sono stati i temi discussi: dal rapporto necessario tra pensiero logico e analogico alla necessità – attraverso la messa a punto di un metodo - della riflessione e conoscenza del tema estratto dalla realtà della vita; il ruolo dell’immaginazione e della esaltazione formale come strumenti per superare il deduttivismo meccanistico del concetto di tipo ridotto a modello per adottare e riconoscere invece, ogni volta e di nuovo, forme e tipi adeguati al tema assunto dal progetto. Nel dialogo sono stati evocati alcuni dei suoi progetti (Concorso per il Teatro di Udine, Biblioteca di Pescara, Chiesa al quartiere Gallaratese a Milano, Chiesa di Santa Maria di Loreto a Bergamo, Chiesa della Madonna del Carmine a Santa Maria la Carità ) e realizzazioni (Chiesa di San Carlo Borromeo a Roma) che in maniera emblematica e sintetica sostanziano quest’idea di architettura.
¿QUÉ COSA ES UNA CASA? Conversaciónes con Antonio Monestiroli / Capozzi, Renato; Visconti, Federica. - In: A&P CONTINUIDAD. - ISSN 2362-6097. - 1:(2014), pp. 38-47.
¿QUÉ COSA ES UNA CASA? Conversaciónes con Antonio Monestiroli
CAPOZZI, RENATO;VISCONTI, FEDERICA
2014
Abstract
Il colloquio con Antonio Monestiroli, uno dei più importanti architetti e teorici operanti in questo momento in Italia, ha riguardato una riflessione sull’architettura come forma di conoscenza e i modi del suo insegnamento. Nel corso della conversazione numerosissimi sono stati i temi discussi: dal rapporto necessario tra pensiero logico e analogico alla necessità – attraverso la messa a punto di un metodo - della riflessione e conoscenza del tema estratto dalla realtà della vita; il ruolo dell’immaginazione e della esaltazione formale come strumenti per superare il deduttivismo meccanistico del concetto di tipo ridotto a modello per adottare e riconoscere invece, ogni volta e di nuovo, forme e tipi adeguati al tema assunto dal progetto. Nel dialogo sono stati evocati alcuni dei suoi progetti (Concorso per il Teatro di Udine, Biblioteca di Pescara, Chiesa al quartiere Gallaratese a Milano, Chiesa di Santa Maria di Loreto a Bergamo, Chiesa della Madonna del Carmine a Santa Maria la Carità ) e realizzazioni (Chiesa di San Carlo Borromeo a Roma) che in maniera emblematica e sintetica sostanziano quest’idea di architettura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.