Questo lavoro è parte di uno studio rivolto alla valutazione su scala territoriale delle suscettibilità d'innesco di frane sismoindotte (Forte et al., 2013). In tale ambito un ruolo critico è svolto dall'amplificazione stratigrafica del moto sismico. Quest'ultima è individuata tramite assegnazione di classi di sottosuolo. Il parametro adottato per l'assegnazione delle classi dalle normative nazionali e internazionali è la VS30, ovvero la velocità delle onde di taglio pesata nei primi 30 m. Alcuni enti pubblici come l'INGV e l'USGS hanno implementato questo parametro sintetico di sottosuolo su GIS per tenere in conto degli effetti di sito all'interno di mappe di scuotimento (ShakeMaps) e nelle leggi d'attenuazione, per studi a piccola scala. Una metodologia interessante e di facile implementazione è stata sviluppata dall' USGS (Wald & Allen, 2009), considerando la pendenza dei versanti quale parametro indice per la stima della VS30. In questo lavoro viene esaminata l'affidabilità del metodo adottato dall'USGS nel settore dell'Appennino Meridionale afferente alla Regione Molise, sulla base di risultati sperimentali di prove downhole (DH). Inoltre la disponibilità di una consistente mole di prove DH assieme alla conoscenza delle caratteristiche geologiche dei litotipi affioranti, ha consentito di attribuire ad ogni complesso una specifica classe di sottosuolo. Tale classificazione restituita sotto forma di mappa in ambiente GIS diviene strumento per studi su scala territoriale, come la microzonazione sismica o le analisi di stabilità dei versanti in condizioni sismiche.

Validazione di approcci semplificati per la stima della classe di sottosuolo a scala territoriale:il caso studio della Regione Molise / Forte, Giovanni; Lanzano, G.; Santucci De Magistris, F.; Fabbrocino, Silvia; Silvestri, Francesco. - (2013), pp. 1-6. (Intervento presentato al convegno IARG 2013 - Incontro annuale ricercatori di geotecnica tenutosi a Perugia nel 16-18 Settembre 2013).

Validazione di approcci semplificati per la stima della classe di sottosuolo a scala territoriale:il caso studio della Regione Molise.

FORTE, GIOVANNI;FABBROCINO, SILVIA;SILVESTRI, FRANCESCO
2013

Abstract

Questo lavoro è parte di uno studio rivolto alla valutazione su scala territoriale delle suscettibilità d'innesco di frane sismoindotte (Forte et al., 2013). In tale ambito un ruolo critico è svolto dall'amplificazione stratigrafica del moto sismico. Quest'ultima è individuata tramite assegnazione di classi di sottosuolo. Il parametro adottato per l'assegnazione delle classi dalle normative nazionali e internazionali è la VS30, ovvero la velocità delle onde di taglio pesata nei primi 30 m. Alcuni enti pubblici come l'INGV e l'USGS hanno implementato questo parametro sintetico di sottosuolo su GIS per tenere in conto degli effetti di sito all'interno di mappe di scuotimento (ShakeMaps) e nelle leggi d'attenuazione, per studi a piccola scala. Una metodologia interessante e di facile implementazione è stata sviluppata dall' USGS (Wald & Allen, 2009), considerando la pendenza dei versanti quale parametro indice per la stima della VS30. In questo lavoro viene esaminata l'affidabilità del metodo adottato dall'USGS nel settore dell'Appennino Meridionale afferente alla Regione Molise, sulla base di risultati sperimentali di prove downhole (DH). Inoltre la disponibilità di una consistente mole di prove DH assieme alla conoscenza delle caratteristiche geologiche dei litotipi affioranti, ha consentito di attribuire ad ogni complesso una specifica classe di sottosuolo. Tale classificazione restituita sotto forma di mappa in ambiente GIS diviene strumento per studi su scala territoriale, come la microzonazione sismica o le analisi di stabilità dei versanti in condizioni sismiche.
2013
Validazione di approcci semplificati per la stima della classe di sottosuolo a scala territoriale:il caso studio della Regione Molise / Forte, Giovanni; Lanzano, G.; Santucci De Magistris, F.; Fabbrocino, Silvia; Silvestri, Francesco. - (2013), pp. 1-6. (Intervento presentato al convegno IARG 2013 - Incontro annuale ricercatori di geotecnica tenutosi a Perugia nel 16-18 Settembre 2013).
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/575857
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact