La parola sport ha diversi significati, ognuno con la propria importanza e con la giusta collocazione nella vita di un uomo. Lo sport è: l’istinto al gioco di ogni bambino; il desiderio di alcuni uomini di potenziare il proprio corpo e la propria mente; lo strumento di socializzazione adolescenziale per antonomasia; la ricerca, attraverso l’impegno e la competizione, di un’affermazione personale che lascia un’impronta indelebile nell’anima. Lo sport è soprattutto passione! che vive non solo chi lo pratica, ma soprattutto chi, vivendo da spettatore, trova in esso la via per evadere da una realtà non sempre soddisfacente. Lo sport è il settore nel quale convergono indistintamente tutti le componenti della società civile interagendo secondo le regole determinate dalle diverse discipline. Lo sport è dunque per eccellenza il luogo di integrazione ed educazione sociale, rappresentando lo strumento più efficace per il recupero dei giovani provenienti da realtà complesse e consentendo loro di esprimersi in modo corretto ed ispirarsi a modelli positivi, spostando i termini della tendenza alla prevalenza sociale: dalla violenza alla capacità sportiva ed agonistica nel rispetto delle regole. La pratica dello sport è giustamente considerata come un diritto del cittadino alla stregua del diritto allo studio; lo sviluppo ed il coinvolgimento dei giovani in organizzazioni sane, costituisce scuola di vita insostituibile. Alle diverse forme di sport (educativo, formativo, scolastico, individuale, collettivo, agonistico, di spettacolo) si associano gli spazi necessari per la pratica: dal semplice spazio dove correre o fare ginnastica, ai grandi stadi capaci di ospitare competizioni e manifestazioni sportive che richiamano migliaia di spettatori; è per questo che le Amministrazioni locali avrebbero l’obbligo di dotarsi di impianti sportivi in numero e dimensione sufficiente rispetto alla popolazione. Sulla scorta di queste considerazioni e di una particolare vocazione alla pratica sportiva, si è sviluppato, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli, un ampio studio sull’impiantistica sportiva, con particolare riferimento alla provincia di Napoli, attraverso la redazione di numerose tesi di laurea che fin dal 1998, l’autore ha proposto, coordinato e seguito come relatore e/o correlatore nell’ambito delle attività di didattica e di assistenza alla didattica presso la cattedra di Architettura Tecnica, fino a tutto il 2012. La ricerca è stata strutturata per ambiti applicativi ed ha riguardato i temi della pianificazione, della progettazione di nuovi impianti, del recupero di impianti esistenti mediante interventi di sostituzione edilizia o di manutenzione straordinaria, della gestione degli impianti sportivi, della manutenzione programmata e della gestione della sicurezza. Gli studi sviluppati negli anni hanno trovato applicazione nelle diverse attività di consulenza, professionali ed amministrative svolte dall’autore. Confermando che la ricerca condotta in sede universitaria deve comunque essere finalizzata all’applicazione da cui la stessa ricerca deve trovare i nuovi spunti di riflessione e di approfondimento. Il testo si propone come strumento di supporto alla didattica e di ausilio ai giovani professionisti che vogliono orientarsi nella complessa progettazione di una struttura sportiva e sostanzialmente ha l’obbiettivo di trasmettere un metodo di approccio alle problematiche relative alla pianificazione ed alla progettazione. Il libro si articola, seguendo le fasi della ricerca, aprendosi con il capitolo dedicato alla Pianificazione, illustrando un modello di sviluppo progettato dall’autore ed applicato parzialmente presso il Comune di Giugliano in Campania, e successivamente approfondendo il tema della Normativa vigente con particolare riferimento alle Norme C.O.N.I. per l’edilizia sportiva. La progettazione caratterizza i due capitoli successivi che, elaborati da altrettante tesi di laurea, affrontano i temi delle progettazioni in ambito urbano relative alla realizzazione di un impianto sportivo ex novo ad Ercolano ed alla ricostruzione di una struttura demolita a Napoli. Infine il libro si chiude con l’illustrazione di un intervento realmente eseguito, progettato e diretto dallo stesso autore nel Comune di Monte di Procida, nella quale si pone particolare attenzione alle caratteristiche degli elementi strutturali che caratterizzano gli impianti sportivi.

Impianti sportivi: pianificazione, progettazione, esecuzione / Castelluccio, Roberto. - (2012), pp. 1-126.

Impianti sportivi: pianificazione, progettazione, esecuzione

CASTELLUCCIO, ROBERTO
2012

Abstract

La parola sport ha diversi significati, ognuno con la propria importanza e con la giusta collocazione nella vita di un uomo. Lo sport è: l’istinto al gioco di ogni bambino; il desiderio di alcuni uomini di potenziare il proprio corpo e la propria mente; lo strumento di socializzazione adolescenziale per antonomasia; la ricerca, attraverso l’impegno e la competizione, di un’affermazione personale che lascia un’impronta indelebile nell’anima. Lo sport è soprattutto passione! che vive non solo chi lo pratica, ma soprattutto chi, vivendo da spettatore, trova in esso la via per evadere da una realtà non sempre soddisfacente. Lo sport è il settore nel quale convergono indistintamente tutti le componenti della società civile interagendo secondo le regole determinate dalle diverse discipline. Lo sport è dunque per eccellenza il luogo di integrazione ed educazione sociale, rappresentando lo strumento più efficace per il recupero dei giovani provenienti da realtà complesse e consentendo loro di esprimersi in modo corretto ed ispirarsi a modelli positivi, spostando i termini della tendenza alla prevalenza sociale: dalla violenza alla capacità sportiva ed agonistica nel rispetto delle regole. La pratica dello sport è giustamente considerata come un diritto del cittadino alla stregua del diritto allo studio; lo sviluppo ed il coinvolgimento dei giovani in organizzazioni sane, costituisce scuola di vita insostituibile. Alle diverse forme di sport (educativo, formativo, scolastico, individuale, collettivo, agonistico, di spettacolo) si associano gli spazi necessari per la pratica: dal semplice spazio dove correre o fare ginnastica, ai grandi stadi capaci di ospitare competizioni e manifestazioni sportive che richiamano migliaia di spettatori; è per questo che le Amministrazioni locali avrebbero l’obbligo di dotarsi di impianti sportivi in numero e dimensione sufficiente rispetto alla popolazione. Sulla scorta di queste considerazioni e di una particolare vocazione alla pratica sportiva, si è sviluppato, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli, un ampio studio sull’impiantistica sportiva, con particolare riferimento alla provincia di Napoli, attraverso la redazione di numerose tesi di laurea che fin dal 1998, l’autore ha proposto, coordinato e seguito come relatore e/o correlatore nell’ambito delle attività di didattica e di assistenza alla didattica presso la cattedra di Architettura Tecnica, fino a tutto il 2012. La ricerca è stata strutturata per ambiti applicativi ed ha riguardato i temi della pianificazione, della progettazione di nuovi impianti, del recupero di impianti esistenti mediante interventi di sostituzione edilizia o di manutenzione straordinaria, della gestione degli impianti sportivi, della manutenzione programmata e della gestione della sicurezza. Gli studi sviluppati negli anni hanno trovato applicazione nelle diverse attività di consulenza, professionali ed amministrative svolte dall’autore. Confermando che la ricerca condotta in sede universitaria deve comunque essere finalizzata all’applicazione da cui la stessa ricerca deve trovare i nuovi spunti di riflessione e di approfondimento. Il testo si propone come strumento di supporto alla didattica e di ausilio ai giovani professionisti che vogliono orientarsi nella complessa progettazione di una struttura sportiva e sostanzialmente ha l’obbiettivo di trasmettere un metodo di approccio alle problematiche relative alla pianificazione ed alla progettazione. Il libro si articola, seguendo le fasi della ricerca, aprendosi con il capitolo dedicato alla Pianificazione, illustrando un modello di sviluppo progettato dall’autore ed applicato parzialmente presso il Comune di Giugliano in Campania, e successivamente approfondendo il tema della Normativa vigente con particolare riferimento alle Norme C.O.N.I. per l’edilizia sportiva. La progettazione caratterizza i due capitoli successivi che, elaborati da altrettante tesi di laurea, affrontano i temi delle progettazioni in ambito urbano relative alla realizzazione di un impianto sportivo ex novo ad Ercolano ed alla ricostruzione di una struttura demolita a Napoli. Infine il libro si chiude con l’illustrazione di un intervento realmente eseguito, progettato e diretto dallo stesso autore nel Comune di Monte di Procida, nella quale si pone particolare attenzione alle caratteristiche degli elementi strutturali che caratterizzano gli impianti sportivi.
2012
9788860261717
Impianti sportivi: pianificazione, progettazione, esecuzione / Castelluccio, Roberto. - (2012), pp. 1-126.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/575781
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