All’interno della relazione sanitaria in pediatria, una modalità di intervento multidisciplinare può essere utile per promuovere una funzione di scaffolding psicologico volta a favorire il delicato compito della comprensione della diagnosi; infatti, all’interno della configurazione triangolare che caratterizza il rapporto pediatra – bambino – genitori, il confronto con la notizia della malattia può determinare, in tutta la famiglia, l’insorgenza di difficoltà di comunicazione, di elaborazione e di significazione della stessa all’interno della vita quotidiana; è possibile osservare anche la presenza di inibizioni delle competenze genitoriali e di tendenza alla delega verso il sapere medico. Tale scenario ci ha consentito di riflettere sull’utilità legata all’implementazione di interventi strutturati volti all’integrazione delle competenze psicologiche nel rapporto medico – paziente; questi tipi di intervento possono essere particolarmente funzionali se rivolti all’intero nucleo familiare e, in particolare, se riconoscono nel bambino un interlocutore elitario, con particolare attenzione all’utilizzo di linguaggi e mediatori comunicativi che possano facilitare l’accesso dei contenuti proposti al suo mondo rappresentazionale. Tali riflessioni sono state alla base della nostra proposta di strutturare, all’interno di un ambulatorio di pediatria, un setting congiunto medico-psicologico di condivisione e discorso intorno alla diagnosi, che si avvalga di un dispositivo semiotico di tipo grafico. Tale mediatore, costruito ad hoc, è rivolto alle bambine con Sindrome di Turner in età scolare ed è composto da 7 tavole illustrate che ne rappresentano gli aspetti peculiari. Intendiamo, con tale modalità di intervento, promuovere, in tutta la famiglia, processi dialogici e discorsivi rispetto alla condizione clinica e di condivisionedegli stessi con l’equipe sanitaria, sostenendo lo sviluppo delle competenze genitoriali rispetto al percorso di cura e di terapia.
La funzione di Scaffolding Psicologico per la comprensione della diagnosi in pediatria / Freda, MARIA FRANCESCA; Dice', Francesca; Auricchio, Maria. - (2013), pp. 190-191. (Intervento presentato al convegno XV Congresso Nazionale Della Sezione di Psicologia Dinamica e Clinica AIP tenutosi a Università degli Studi di Napoli Federico II nel 27/29 Settembre).
La funzione di Scaffolding Psicologico per la comprensione della diagnosi in pediatria
FREDA, MARIA FRANCESCA;DICE', FRANCESCA;AURICCHIO, MARIA
2013
Abstract
All’interno della relazione sanitaria in pediatria, una modalità di intervento multidisciplinare può essere utile per promuovere una funzione di scaffolding psicologico volta a favorire il delicato compito della comprensione della diagnosi; infatti, all’interno della configurazione triangolare che caratterizza il rapporto pediatra – bambino – genitori, il confronto con la notizia della malattia può determinare, in tutta la famiglia, l’insorgenza di difficoltà di comunicazione, di elaborazione e di significazione della stessa all’interno della vita quotidiana; è possibile osservare anche la presenza di inibizioni delle competenze genitoriali e di tendenza alla delega verso il sapere medico. Tale scenario ci ha consentito di riflettere sull’utilità legata all’implementazione di interventi strutturati volti all’integrazione delle competenze psicologiche nel rapporto medico – paziente; questi tipi di intervento possono essere particolarmente funzionali se rivolti all’intero nucleo familiare e, in particolare, se riconoscono nel bambino un interlocutore elitario, con particolare attenzione all’utilizzo di linguaggi e mediatori comunicativi che possano facilitare l’accesso dei contenuti proposti al suo mondo rappresentazionale. Tali riflessioni sono state alla base della nostra proposta di strutturare, all’interno di un ambulatorio di pediatria, un setting congiunto medico-psicologico di condivisione e discorso intorno alla diagnosi, che si avvalga di un dispositivo semiotico di tipo grafico. Tale mediatore, costruito ad hoc, è rivolto alle bambine con Sindrome di Turner in età scolare ed è composto da 7 tavole illustrate che ne rappresentano gli aspetti peculiari. Intendiamo, con tale modalità di intervento, promuovere, in tutta la famiglia, processi dialogici e discorsivi rispetto alla condizione clinica e di condivisionedegli stessi con l’equipe sanitaria, sostenendo lo sviluppo delle competenze genitoriali rispetto al percorso di cura e di terapia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.