Il mondo è cambiato: anche la psicoanalisi che organizzava la visione di Freud è cambiata, e con essa la comprensione del Disagio della civiltà. In questo saggio vorrei ricorrere all’aiuto delle risorse della psicoanalisi contemporanea per comprendere il rapporto tra le nuove forme della sofferenza psichica e del malessere del nostro tempo e le mutazioni che hanno fatto vacillare il mondo nel quale viviamo e nel quale vivranno i nostri discendenti. Queste risorse sono fondate per una parte essenziale sulle conoscenze che derivano dalla pratica psicoanalitica quando questa s’impegna nel lavoro con i gruppi, le famiglie e le istituzioni. Le articolazioni tra formazioni e processi psichici che si sviluppano nei gruppi (che non si sviluppano senza i gruppi) e la strutturazione del mondo interno possono allora essere messe in evidenza e fornirci ulteriori punti di vista sul malessere. Malessere: cosa diversa da un disagio, piuttosto una messa in discussione della capacità di essere e di esistere in sufficiente accordo con se stessi, con gli altri e con il mondo. Al di là delle derive allarmiste o deficitarie, c’è da pensare ciò che la psicoanalisi può e non può dinanzi al malessere, fino a che si leva il giorno
Il Malessere di R. Kaes / Sommantico, Massimiliano. - 59:(2013), pp. 1-330.
Il Malessere di R. Kaes
SOMMANTICO, MASSIMILIANO
2013
Abstract
Il mondo è cambiato: anche la psicoanalisi che organizzava la visione di Freud è cambiata, e con essa la comprensione del Disagio della civiltà. In questo saggio vorrei ricorrere all’aiuto delle risorse della psicoanalisi contemporanea per comprendere il rapporto tra le nuove forme della sofferenza psichica e del malessere del nostro tempo e le mutazioni che hanno fatto vacillare il mondo nel quale viviamo e nel quale vivranno i nostri discendenti. Queste risorse sono fondate per una parte essenziale sulle conoscenze che derivano dalla pratica psicoanalitica quando questa s’impegna nel lavoro con i gruppi, le famiglie e le istituzioni. Le articolazioni tra formazioni e processi psichici che si sviluppano nei gruppi (che non si sviluppano senza i gruppi) e la strutturazione del mondo interno possono allora essere messe in evidenza e fornirci ulteriori punti di vista sul malessere. Malessere: cosa diversa da un disagio, piuttosto una messa in discussione della capacità di essere e di esistere in sufficiente accordo con se stessi, con gli altri e con il mondo. Al di là delle derive allarmiste o deficitarie, c’è da pensare ciò che la psicoanalisi può e non può dinanzi al malessere, fino a che si leva il giornoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.