L’autore analizza le implicazioni che la soluzione del commissariamento – prevista, per vero, in via poten-zialmente generale rispetto a imprese che gestiscono impianti industriali di rilevanza strategica per l’economica nazionale, e la cui attività si svolga in violazione reiterata di norme ambientali, ma che nei fatti sembra costituire misura pensata ad hoc per il caso ILVA – ha sulle prerogative dei titolari della stessa, ed in particolare nell’impresa in forma di società azionaria, sulle prerogative dei soci. L’interrogativo di fondo è se il pur legittimo perseguimento degli obiettivi di protezione della salute pubblica e dell’ambiente possa giustificare misure che incidono in maniera estremamente penetrante sulla libertà di impresa e sul diritto di proprietà, e che sembrano, in realtà, azzerarne quello che pure dovrebbe rappresentarne, sotto il profilo costituzionale, il c.d. nucleo minimo garantito.
Il commissariamento di società per azioni ai sensi del d.l. 61/2013 tra funzionalizzazione dell’impresa e problemi di tutela costituzionale della partecipazione azionaria. Prime note a margine del(la seconda puntata del) caso ILVA / Guizzi, Giuseppe. - In: IL CORRIERE GIURIDICO. - ISSN 1591-4232. - STAMPA. - 30:10(2013), pp. 1189-1196.
Il commissariamento di società per azioni ai sensi del d.l. 61/2013 tra funzionalizzazione dell’impresa e problemi di tutela costituzionale della partecipazione azionaria. Prime note a margine del(la seconda puntata del) caso ILVA.
GUIZZI, GIUSEPPE
2013
Abstract
L’autore analizza le implicazioni che la soluzione del commissariamento – prevista, per vero, in via poten-zialmente generale rispetto a imprese che gestiscono impianti industriali di rilevanza strategica per l’economica nazionale, e la cui attività si svolga in violazione reiterata di norme ambientali, ma che nei fatti sembra costituire misura pensata ad hoc per il caso ILVA – ha sulle prerogative dei titolari della stessa, ed in particolare nell’impresa in forma di società azionaria, sulle prerogative dei soci. L’interrogativo di fondo è se il pur legittimo perseguimento degli obiettivi di protezione della salute pubblica e dell’ambiente possa giustificare misure che incidono in maniera estremamente penetrante sulla libertà di impresa e sul diritto di proprietà, e che sembrano, in realtà, azzerarne quello che pure dovrebbe rappresentarne, sotto il profilo costituzionale, il c.d. nucleo minimo garantito.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.