Il tema della assoggettabilità delle c.d. società in mano pubblica alle procedure concorsuali è tornato alla ribalta in occasione di una recente pronuncia del Tribunale di Napoli. La qualificazione giuridica di tali soggetti assume fondamentale rilevanza ai fini della loro riconducibilità nel novero degli enti esclusi dalla disciplina del fallimento. Nel presente lavoro, oltre a ripercorrere i punti salienti del dibattito giurisprudenziale e dottrinale sviluppatosi sul punto, ci si soffermerà sulla particolare forma di organizzazione societaria dell’in house providing, al fine di individuare le ipotesi in cui le società in mano pubblica sembrerebbero non soggette alla disciplina del fallimento.
Il fallimento delle società a partecipazione pubblica / Nardone, Antonio. - In: IL FORO NAPOLETANO. - ISSN 0015-7848. - STAMPA. - I(2013), pp. 301-312.
Il fallimento delle società a partecipazione pubblica
NARDONE, Antonio
2013
Abstract
Il tema della assoggettabilità delle c.d. società in mano pubblica alle procedure concorsuali è tornato alla ribalta in occasione di una recente pronuncia del Tribunale di Napoli. La qualificazione giuridica di tali soggetti assume fondamentale rilevanza ai fini della loro riconducibilità nel novero degli enti esclusi dalla disciplina del fallimento. Nel presente lavoro, oltre a ripercorrere i punti salienti del dibattito giurisprudenziale e dottrinale sviluppatosi sul punto, ci si soffermerà sulla particolare forma di organizzazione societaria dell’in house providing, al fine di individuare le ipotesi in cui le società in mano pubblica sembrerebbero non soggette alla disciplina del fallimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.