Progettazione di massima del Comparto 6/a del centro storico della Città di Teramo. La conoscenza del passato e la consapevolezza del presente che appartiene alla città sono i presupposti perché la trasformazione continua della struttura urbana, oggi accentuata nei ritmi e nell’estensione delle operazioni che la determinano, non distrugga quel patrimonio, non cancelli quelle tracce della storia nelle quali la società riconosce se stessa per affermare la propria identità. Due sono quindi i riferimenti fondamentali nel progetto di trasformazione: la storia che i manufatti raccontano e la società, che il modo di «abitare» esprime. Due sono i principi: conservare le strutture fisiche della città senza alterare la morfologia e rinnovarne opportunamente l’uso adeguandole alle esigenze attuali, perché non deperiscano nel disuso e partecipino pienamente alla trasformazione urbana.

Ricerca per la continuità, Premio Tercas Architettura IX Edizione, Teramo, concorso nazionale di progettazione, terzo premio / Multari, Giovanni; Corvino, Vincenzo; A., Izzo; R., Vanacore; R., Lanini; C., Del Grosso; Maria, Caputi; L., Casola. - (1993).

Ricerca per la continuità, Premio Tercas Architettura IX Edizione, Teramo, concorso nazionale di progettazione, terzo premio

MULTARI, GIOVANNI;CORVINO, VINCENZO;
1993

Abstract

Progettazione di massima del Comparto 6/a del centro storico della Città di Teramo. La conoscenza del passato e la consapevolezza del presente che appartiene alla città sono i presupposti perché la trasformazione continua della struttura urbana, oggi accentuata nei ritmi e nell’estensione delle operazioni che la determinano, non distrugga quel patrimonio, non cancelli quelle tracce della storia nelle quali la società riconosce se stessa per affermare la propria identità. Due sono quindi i riferimenti fondamentali nel progetto di trasformazione: la storia che i manufatti raccontano e la società, che il modo di «abitare» esprime. Due sono i principi: conservare le strutture fisiche della città senza alterare la morfologia e rinnovarne opportunamente l’uso adeguandole alle esigenze attuali, perché non deperiscano nel disuso e partecipino pienamente alla trasformazione urbana.
1993
Ricerca per la continuità, Premio Tercas Architettura IX Edizione, Teramo, concorso nazionale di progettazione, terzo premio / Multari, Giovanni; Corvino, Vincenzo; A., Izzo; R., Vanacore; R., Lanini; C., Del Grosso; Maria, Caputi; L., Casola. - (1993).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/564281
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