Prime riflessioni sul potere amministrativo di coazione

Il potere amministrativo di coazione viene analizzato non tanto partendo dai suoi presupposti provvedimentali, quanto dall’esercizio di quelle attività che sul piano fattuale mettono l’uno di fronte all’altro l’agente dell’amministrazione pubblica e il soggetto la cui sfera giuridica personale viene materialmente compressa. Il perimetro degli studi sul provvedimento amministrativo è solo sfiorato, incidentalmente, quando, ad esempio l’esercizio del potere di coazione si manifesta nell’ambito di un procedimento amministrativo. Pertanto, restano escluse le riflessioni sulla nullità e annullabilità dei provvedimenti esecutori, mentre saranno analizzati i casi in cui l’esercizio in sé illecito del potere di coazione può giungere a configurare una fattispecie di reato da ricondurre nella categoria dei delitti contro la libertà individuale e, in alcuni casi, contro la pubblica amministrazione, così da non potersi più configurare come esercizio di un potere amministrativo.