Scopo dello studio Lo scopo di questo lavoro è quello di confrontare 2 studi multicentrici eseguiti su pazienti affetti da patologia surrenalica (sindromi funzionanti e non funzionanti) operati con approccio laparoscopico nel territorio campano tra il gennaio 2006 ed il dicembre 2009 e dal gennaio 1992 al dicembre 2005 e valutarne le eventuali differenze. Metodi Sono state raccolte, attraverso un questionario spedito all’inizio del 2010 a diverse U.O. di Chirurgia operanti sul territorio campano, le schede relative a 148 pazienti. Sono stati coinvolti 5 U.O., 3 di Chirurgia Endocrina e 2 di Chirurgia Generale. I dati richiesti sono stati sovrapposti a quelli di uno studio precedente degli stessi autori relativo a 250 pazienti. L’analisi statistica è stata eseguita con il programma SPSS. Risultati I risultati istologici definitivi hanno dimostrato come il numero degli adenocarcinomi primitivi del surrene identificati in una lesione con l’indicazione preoperatoria di incidentaloma di dimensioni < 6 cm sia stato più basso di quanto riferito in letteratura (1/68 - 1,4%) e che la maggior parte delle lesioni maligne primitive era di dimensioni > 6 cm (3/4 - 75%). Nella seconda serie appaiono significativamente ridotti i tempi operatori, il tasso di conversione e le complicanze intra-operatorie. Non sono emerse differenze fra le 2 serie nell’indicazione a trattare lesioni incidentali tra le U.O. di Chirurgia Endocrina e quelle di Chirurgia Generale (p > 0,05). Conclusioni La chirurgia laparoscopica può essere considerata un gold standard per lesioni di dimensioni < 10 cm ma l’indicazione operatoria non deve essere forzata ogni volta che viene riscontrato un incidentaloma con tecniche di imaging. L’approccio laparoscopico alle lesioni maligne primitive è tuttora in discussione ma è condivisibile nelle lesioni metastatiche di dimensioni < 6 cm. Parole chiave: surrenectomia laparoscopica, chirurgia, incidentaloma, indicazioni, adenocarcinoma surrenalico.
La surrenectomia laparoscopica in Campania (2006-2010): studio multicentrico su 148 casi / Musella, Mario; Guarino, R.; Esposito, I.; Milone, M.; Leongito, M.; Corcione, F.; Sagnelli, C.; De Palma, M.; Grillo, M.; Marzano, L. A.; Stanzione, F.; G. C. o. n. z. o.,. - In: OSPEDALI D'ITALIA. CHIRURGIA. - ISSN 0030-6266. - STAMPA. - 16:2(2010), pp. 1-5.
La surrenectomia laparoscopica in Campania (2006-2010): studio multicentrico su 148 casi
MUSELLA, MARIO;F. Corcione;
2010
Abstract
Scopo dello studio Lo scopo di questo lavoro è quello di confrontare 2 studi multicentrici eseguiti su pazienti affetti da patologia surrenalica (sindromi funzionanti e non funzionanti) operati con approccio laparoscopico nel territorio campano tra il gennaio 2006 ed il dicembre 2009 e dal gennaio 1992 al dicembre 2005 e valutarne le eventuali differenze. Metodi Sono state raccolte, attraverso un questionario spedito all’inizio del 2010 a diverse U.O. di Chirurgia operanti sul territorio campano, le schede relative a 148 pazienti. Sono stati coinvolti 5 U.O., 3 di Chirurgia Endocrina e 2 di Chirurgia Generale. I dati richiesti sono stati sovrapposti a quelli di uno studio precedente degli stessi autori relativo a 250 pazienti. L’analisi statistica è stata eseguita con il programma SPSS. Risultati I risultati istologici definitivi hanno dimostrato come il numero degli adenocarcinomi primitivi del surrene identificati in una lesione con l’indicazione preoperatoria di incidentaloma di dimensioni < 6 cm sia stato più basso di quanto riferito in letteratura (1/68 - 1,4%) e che la maggior parte delle lesioni maligne primitive era di dimensioni > 6 cm (3/4 - 75%). Nella seconda serie appaiono significativamente ridotti i tempi operatori, il tasso di conversione e le complicanze intra-operatorie. Non sono emerse differenze fra le 2 serie nell’indicazione a trattare lesioni incidentali tra le U.O. di Chirurgia Endocrina e quelle di Chirurgia Generale (p > 0,05). Conclusioni La chirurgia laparoscopica può essere considerata un gold standard per lesioni di dimensioni < 10 cm ma l’indicazione operatoria non deve essere forzata ogni volta che viene riscontrato un incidentaloma con tecniche di imaging. L’approccio laparoscopico alle lesioni maligne primitive è tuttora in discussione ma è condivisibile nelle lesioni metastatiche di dimensioni < 6 cm. Parole chiave: surrenectomia laparoscopica, chirurgia, incidentaloma, indicazioni, adenocarcinoma surrenalico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.