La democrazia è un oggetto teorico e storico sfuggevole e mutevole, che eccede qualsiasi tentativo di definirla. Non è un caso, infatti, che proprio nell’epoca storica in cui maggiormente si afferma il discorso democratico, si assista a uno scontro acceso volto all’appropriazione dell’uso stesso del termine “democrazia”. Mai come oggi, l’espressione democrazia riesce a definire ambiti e contingenze politiche diametralmente opposte: da un lato, la democrazia significa pratiche volte alla stabilizzazione e conservazione delle ineguaglianze; dall'altro, essa è utilizzata per legittimare insorgenze popolari volte alla più piena trasformazione politico-istituzionale. I contributi presenti in questo volume discutono e indagano alcune delle possibili declinazioni della democrazia. Tale sforzo, tuttavia, è compiuto assumendo i nodi problematici principali che segnano oggi questa forma di governo: mancanza di partecipazione politica; tensione tra le pratiche, gli esiti e i residui (i vuoti e gli scarti) dei tentativi d’insorgenza democratica; l’eccesso e l’accumulo smisurato di identità definite e statiche l'attivazione di politiche emergenziali e conservative.
Vuoti e scarti di democrazia. Teorie e politiche democratiche nell’era della mondializzazione / Arienzo, Alessandro; D., Lazzarich. - STAMPA. - (2012).
Vuoti e scarti di democrazia. Teorie e politiche democratiche nell’era della mondializzazione
ARIENZO, ALESSANDRO;
2012
Abstract
La democrazia è un oggetto teorico e storico sfuggevole e mutevole, che eccede qualsiasi tentativo di definirla. Non è un caso, infatti, che proprio nell’epoca storica in cui maggiormente si afferma il discorso democratico, si assista a uno scontro acceso volto all’appropriazione dell’uso stesso del termine “democrazia”. Mai come oggi, l’espressione democrazia riesce a definire ambiti e contingenze politiche diametralmente opposte: da un lato, la democrazia significa pratiche volte alla stabilizzazione e conservazione delle ineguaglianze; dall'altro, essa è utilizzata per legittimare insorgenze popolari volte alla più piena trasformazione politico-istituzionale. I contributi presenti in questo volume discutono e indagano alcune delle possibili declinazioni della democrazia. Tale sforzo, tuttavia, è compiuto assumendo i nodi problematici principali che segnano oggi questa forma di governo: mancanza di partecipazione politica; tensione tra le pratiche, gli esiti e i residui (i vuoti e gli scarti) dei tentativi d’insorgenza democratica; l’eccesso e l’accumulo smisurato di identità definite e statiche l'attivazione di politiche emergenziali e conservative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.