Per un paradigma di ricerca sulle rappresentazioni dei diritti dei minori: contributo di uno studio comparativo

Il tema dei diritti nell’ottica delle rappresentazioni sociali costituisce, allo stato, un campo di studi, per quanto recente, già alquanto sistematico e articolato, sul versante sia dei contenuti, sia della metodologia della ricerca. Questa nota intende evidenziare particolarmente l’avanzamento compiuto nel settore dei diritti dei minori, in cui viene assunto come punto di riferimento paradigmatico lo studio di Molinari e Emiliani (1999). Vengono presentati e discussi i risultati di una ricerca condotta in Campania con studenti universitari (N=200), con finalità di carattere eminentemente comparativo e di validazione degli strumenti di indagine e delle procedure di elaborazione. Obiettivo della ricerca era verificare l’influenza del curriculum degli studi e del contesto sulle rappresentazioni dei diritti dei minori. Le analisi dei dati, a diretto confronto con quelle effettuate nello studio precedente, nel contribuire alla validazione dell’apparato metodologico e strumentale, allo stesso tempo mostrano la rilevanza dell’appartenenza socio-culturale dei soggetti considerati. Diversamente, infatti, dai risultati emersi in area bolognese, che evidenziano una maggiore valorizzazione da parte degli psicologi dell’azione svolta personalmente e dai singoli individui per l’affermazione in concreto dei diritti dei minori, nell’ambito meridionale si è espresso un maggiore riconoscimento di responsabilità personale da parte dei giuristi, il che può essere spiegato in funzione della specificità della condizione minorile nel tessuto sociale in cui questi vivono e in cui presumono di essere chiamati a svolgere la loro professione in futuro.