La città continua a attrarre popolazione e a crescere con modalità e risultati differenti generando una domanda di mobilità che non sempre trova risposte efficienti ed efficaci. Una mobilità individuale e su mezzo proprio, sovente coartata per l'assenza di alternative valide, determina congestione ed impatti ambientali, sociali ed economici, condizionando la forma e l’uso dei luoghi urbani e determinando conseguenze negative sul livello della qualità della vita urbana. Non è più esclusivamente un problema settoriale, risolvibile attraverso una pianificazione di matrice trasportistica propositiva di modelli più sostenibili, né questione risolvibile esclusivamente attraverso strategie di innovazione di prodotto, se non opportunamente integrata con la pianificazione dell'uso del suolo. Prendendo atto del complesso mosaico di ruoli, competenze, corto-circuiti istituzionali che ostacolano la necessaria sinergia tra settori d'intervento, si propone una chiave di lettura che integri la dimensione urbanistica, il disegno urbano e le prestazioni ambientali, affinando e “fluidificando” sempre più gli strumenti interpretativi e operativi che consentono di scendere nel dettaglio senza perdere la visione di sistema. Per approfondire la tesi proposta si è scelto di affrontare il caso studio di Belfast che rappresenta una esperienza limite di città car-oriented. Le vicende politiche e le scelte pianificatorie che hanno condotto alla definizione di tale scenario costituiscono un importante campo di riflessione per l'identificazione di buone politiche e pratiche d'intervento sul trattamento dei suoli e sull'organizzazione fisico-funzionale degli spazi pubblici che ne garantisca una fruizione equa, sicura ed eco-compatibile. La ricerca illustrata si collega ad iniziative scientifiche promosse nell'ambito della Commessa CNR IRAT “Strategie urbanistiche per la città contemporanea: multiculturalismo, identità, recupero e valorizzazione”, ed in particolare alla Rete tematica internazionale “Climate Change City Chance”, CNR IRAT e DICATA Federico II ed al Progetto Interdipartimentale CNR HERMES su “Mobilità sostenibile”.

“Il disegno urbano nelle città car-oriented: uso del suolo e usodell'auto a Belfast” / C., de Biase; G., Esposito; Rigillo, Marina. - STAMPA. - (2012), pp. 58-65. (Intervento presentato al convegno Città senza Petrolio tenutosi a Napoli nel 10/6/2011).

“Il disegno urbano nelle città car-oriented: uso del suolo e usodell'auto a Belfast”

RIGILLO, MARINA
2012

Abstract

La città continua a attrarre popolazione e a crescere con modalità e risultati differenti generando una domanda di mobilità che non sempre trova risposte efficienti ed efficaci. Una mobilità individuale e su mezzo proprio, sovente coartata per l'assenza di alternative valide, determina congestione ed impatti ambientali, sociali ed economici, condizionando la forma e l’uso dei luoghi urbani e determinando conseguenze negative sul livello della qualità della vita urbana. Non è più esclusivamente un problema settoriale, risolvibile attraverso una pianificazione di matrice trasportistica propositiva di modelli più sostenibili, né questione risolvibile esclusivamente attraverso strategie di innovazione di prodotto, se non opportunamente integrata con la pianificazione dell'uso del suolo. Prendendo atto del complesso mosaico di ruoli, competenze, corto-circuiti istituzionali che ostacolano la necessaria sinergia tra settori d'intervento, si propone una chiave di lettura che integri la dimensione urbanistica, il disegno urbano e le prestazioni ambientali, affinando e “fluidificando” sempre più gli strumenti interpretativi e operativi che consentono di scendere nel dettaglio senza perdere la visione di sistema. Per approfondire la tesi proposta si è scelto di affrontare il caso studio di Belfast che rappresenta una esperienza limite di città car-oriented. Le vicende politiche e le scelte pianificatorie che hanno condotto alla definizione di tale scenario costituiscono un importante campo di riflessione per l'identificazione di buone politiche e pratiche d'intervento sul trattamento dei suoli e sull'organizzazione fisico-funzionale degli spazi pubblici che ne garantisca una fruizione equa, sicura ed eco-compatibile. La ricerca illustrata si collega ad iniziative scientifiche promosse nell'ambito della Commessa CNR IRAT “Strategie urbanistiche per la città contemporanea: multiculturalismo, identità, recupero e valorizzazione”, ed in particolare alla Rete tematica internazionale “Climate Change City Chance”, CNR IRAT e DICATA Federico II ed al Progetto Interdipartimentale CNR HERMES su “Mobilità sostenibile”.
2012
9788849524055
“Il disegno urbano nelle città car-oriented: uso del suolo e usodell'auto a Belfast” / C., de Biase; G., Esposito; Rigillo, Marina. - STAMPA. - (2012), pp. 58-65. (Intervento presentato al convegno Città senza Petrolio tenutosi a Napoli nel 10/6/2011).
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