L'acquifero alluvionale della piana del Fiume Sangro è sede di una falda idrica, libera nel tratto di monte, e in pressione, o addirittura in condizioni di artesianesimo, nel tratto di valle, per la presenza di cospicui spessori di limi superficiali. I1 Fiume Sangro sembra drenare quasi sempre la falda, anche se i dati disponibili non consentono di escludere la possibilità di inversione del rapporto in punti o in periodi singolari dell'anno. Le analisi chimiche delle acque sotterranee hanno permesso di riconoscere due facies distinte: una bicarbonato-calcica con caratteristiche tipiche di acque che abbiano lisciviato terreni calcarei ed una bicarbonato-sodica, tipica di acque che abbiano lisciviato formazioni marnoso-argillose, in accordo con i terreni affioranti più a monte, ai margini della piana e con i terreni del substrato. Infatti allontanadosi dal corso d'acqua si rileva una diminuzione della componente calcarea dovuta allo scambio ionico degli elementi alcalino-terrosi a favore di quelli alcalini per la presenza, sia a letto che lateralmente alla piana dei depositi argillosi.
Aspetti idrogeologici ed idrogeochimici della piana alluvionale del fiume Sangro / de Riso, R.; Ducci, Daniela; Iovinelli, R.; Rotilio, D.. - In: GEOLOGICA ROMANA. - ISSN 0435-3927. - STAMPA. - 30:(1994), pp. 635-644.
Aspetti idrogeologici ed idrogeochimici della piana alluvionale del fiume Sangro.
DUCCI, DANIELA;
1994
Abstract
L'acquifero alluvionale della piana del Fiume Sangro è sede di una falda idrica, libera nel tratto di monte, e in pressione, o addirittura in condizioni di artesianesimo, nel tratto di valle, per la presenza di cospicui spessori di limi superficiali. I1 Fiume Sangro sembra drenare quasi sempre la falda, anche se i dati disponibili non consentono di escludere la possibilità di inversione del rapporto in punti o in periodi singolari dell'anno. Le analisi chimiche delle acque sotterranee hanno permesso di riconoscere due facies distinte: una bicarbonato-calcica con caratteristiche tipiche di acque che abbiano lisciviato terreni calcarei ed una bicarbonato-sodica, tipica di acque che abbiano lisciviato formazioni marnoso-argillose, in accordo con i terreni affioranti più a monte, ai margini della piana e con i terreni del substrato. Infatti allontanadosi dal corso d'acqua si rileva una diminuzione della componente calcarea dovuta allo scambio ionico degli elementi alcalino-terrosi a favore di quelli alcalini per la presenza, sia a letto che lateralmente alla piana dei depositi argillosi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.