Il saggio ricostruisce il significato che si può attribuire al temine razionalità economica nell'evoluzione della letteratura economica. Esso argomento che un concetto di razionalità economica è sempre esistito nella letteratura sin dai tempi di A. Smith e che inizialmente le scelte razionali erano limitate a quelle dei produttori. In seguito, riprendendo le posizioni di Bentham, la scuola neoclassica ha esteso l'analisi delle scelte razionali anche a quelle dei consumatori, creando una serie di problemi in letteratura. Tra le diverse critiche sono citate quelle di Keynes, Sraffa e Myrdal che si rifanno allo sviluppo della filosofia oggettivista all'inizio del socolo XX e agli sviluppi della psicologia sociale. Il saggio mostra anche come i problemi tradizionalmente indicati dalla letteratura sul'uso delle scelte razionali nella teoria del consumo, si ripresentino irrisolti nei principali filoni del secondo dopoguerra, ossia nell'economia sperimentale, nella behaviorista e nella più recente neuroeconomia.
Reflexions sobre o cencepto de racionalidade na teoria economica / Panico, Carlo. - In: REVISTA GALEGA DE ECONOMIA. - ISSN 1132-2799. - STAMPA. - 21:1(2012), pp. 313-332.
Reflexions sobre o cencepto de racionalidade na teoria economica
PANICO, CARLO
2012
Abstract
Il saggio ricostruisce il significato che si può attribuire al temine razionalità economica nell'evoluzione della letteratura economica. Esso argomento che un concetto di razionalità economica è sempre esistito nella letteratura sin dai tempi di A. Smith e che inizialmente le scelte razionali erano limitate a quelle dei produttori. In seguito, riprendendo le posizioni di Bentham, la scuola neoclassica ha esteso l'analisi delle scelte razionali anche a quelle dei consumatori, creando una serie di problemi in letteratura. Tra le diverse critiche sono citate quelle di Keynes, Sraffa e Myrdal che si rifanno allo sviluppo della filosofia oggettivista all'inizio del socolo XX e agli sviluppi della psicologia sociale. Il saggio mostra anche come i problemi tradizionalmente indicati dalla letteratura sul'uso delle scelte razionali nella teoria del consumo, si ripresentino irrisolti nei principali filoni del secondo dopoguerra, ossia nell'economia sperimentale, nella behaviorista e nella più recente neuroeconomia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.