Gli interventi allargati nei tumori del cavo orale: analisi di una vasta casistica e riflessioni medico-legali

Gli AA. presentano una vasta casistica di interventi allargati per tumori del cavo orale in fase clinica avanzata e ne rilevano la significativa percentuale di sopravvivenza a cinque anni insieme ad una contenuta percentuale di mortalità post-operatoria. Essi convengono sulla opportunità di tali interventi sempre che non vi siano reali a1ternative ad atti terapeutici di minore aggressività. Ribadiscono, però, la necessità che con il trattamento demolitivo si debba garantire - come obbligazione di risultati - il prolungamento della sopravvivenza del malato e, subordinatamente a questo, una buona qualità della vita, mediante una ricostruzione plastica efficace in senso sia funzionale che estetico. Sottolineano 1e difficoltà e talvolta l’impossibilità ad un consenso dettagliatamente informato del paziente all’atto chirurgico senza che ne venga inficiata la validità giuridica oltre che morale.