Gli AA. rilevano il crescente interesse delle ferite d’arma da fuoco della regione maxillo-facciale legato al loro incremento, sottolineandone le peculiarità traumatologiche, con riflessi di ordine prognostico e terapeutico e quelle balistiche. Presentano, quindi, come contributo alla conoscenza delle problematiche cliniche e medico-legali, una casistica relativa ad una osservazione avvenuta nel periodo gennaio 1979/giugno 1982. Analizzano, infine, tale casistica in funzione di molteplici parametri e la confrontano con esperienze di altri AA., segnalandone i casi di maggiore originalità e discutendone gli aspetti balistici più interessanti.
Su 35 casi di ferita d’arma da fuoco in regione maxillo-facciale / Buccelli, Claudio; Bucci, E.; Barbato, A.. - STAMPA. - (1982), pp. 149-155. (Intervento presentato al convegno II Convegno del Gruppo Centro Meridionale della Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni tenutosi a Cagliari nel 24-25 settembre, 1982).
Su 35 casi di ferita d’arma da fuoco in regione maxillo-facciale
BUCCELLI, CLAUDIO;
1982
Abstract
Gli AA. rilevano il crescente interesse delle ferite d’arma da fuoco della regione maxillo-facciale legato al loro incremento, sottolineandone le peculiarità traumatologiche, con riflessi di ordine prognostico e terapeutico e quelle balistiche. Presentano, quindi, come contributo alla conoscenza delle problematiche cliniche e medico-legali, una casistica relativa ad una osservazione avvenuta nel periodo gennaio 1979/giugno 1982. Analizzano, infine, tale casistica in funzione di molteplici parametri e la confrontano con esperienze di altri AA., segnalandone i casi di maggiore originalità e discutendone gli aspetti balistici più interessanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.