Il saggio affronta il tema dell'importanza delle arti applicate nel percorso di Filippo Palizzi, dalla ceramica, che comincia ad approfondire dopo l'Esposizione Universale di Vienna del 1873, alla incisione, fino alla fotografia. In relazione a quest'ultimo punto, vengono letti correttamente alcuni documenti già pubblicati, ma fraintesi, in cui Palizzi parla del processo eliotipico, ossia della tecnica del cliché verre appreso, nel suo viaggio a Parigi nel 1855, dai fotografi amici dei pittori di Barbizon e si pubblica l'unico esemplare di cliché verre finora rintracciato e inedito. In appendice all'articolo si pubblicano inoltre alcune lettere inedite intercorse fra i fratelli Palizzi e Nadar.
Filippo Palizzi e le arti applicate / Picone, Mariantonietta. - In: 800 ITALIANO. - ISSN 1120-8414. - STAMPA. - n. 5:(1992), pp. 23-33.
Filippo Palizzi e le arti applicate
PICONE, MARIANTONIETTA
1992
Abstract
Il saggio affronta il tema dell'importanza delle arti applicate nel percorso di Filippo Palizzi, dalla ceramica, che comincia ad approfondire dopo l'Esposizione Universale di Vienna del 1873, alla incisione, fino alla fotografia. In relazione a quest'ultimo punto, vengono letti correttamente alcuni documenti già pubblicati, ma fraintesi, in cui Palizzi parla del processo eliotipico, ossia della tecnica del cliché verre appreso, nel suo viaggio a Parigi nel 1855, dai fotografi amici dei pittori di Barbizon e si pubblica l'unico esemplare di cliché verre finora rintracciato e inedito. In appendice all'articolo si pubblicano inoltre alcune lettere inedite intercorse fra i fratelli Palizzi e Nadar.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.