Il saggio si basa su ricerche di prima mano sugli anni 1945-55, svolte presso archivi privati (in particolare Prunas, Barisani, De Fusco, Tatafiore, Venditti, Bizanzio) e attraverso uno spoglio sistematico dei quotidiani e dei periodici dell'epoca. Ricostruisce le vicende del Gruppo Sud e della rivista 'Sud' fondata da Pasquale Prunas che tentava di conciliare le tendenze realistiche con quelle degli astrattisti (parallelamente alle vicende nazionali del Fronte Nuovo delle arti) fino alla scissione del Gruppo. Dalla scissione nacque il Gruppo napoletano arte concreta (Barisani, De Fusco, Tatafiore, Venditti) che ben presto si collegò al MAC milanese e al Groupe Espace francese. Parallelamente, fin dal 1950 Mario Colucci dava vita a una ricerca sull' "arte cosmica" che trovò un aggancio con i nucleari milanesi. Con loro, inseme con Guido Biasi, firmò alcuni manifesti, come quello famoso di Albisola Marina.
Napoli 1945-1955: gli anni della ricostruzione e il dibattito fra realisti e astrattisti / Picone, Mariantonietta. - STAMPA. - (1991), pp. 31-62. (Intervento presentato al convegno Fuori dall'ombra. Nuove tendenze nelle arti a Napoli dal '45 al '65 tenutosi a Napoli, Castel Sant'Elmo nel novembre 1991 - gennaio 1992).
Napoli 1945-1955: gli anni della ricostruzione e il dibattito fra realisti e astrattisti
PICONE, MARIANTONIETTA
1991
Abstract
Il saggio si basa su ricerche di prima mano sugli anni 1945-55, svolte presso archivi privati (in particolare Prunas, Barisani, De Fusco, Tatafiore, Venditti, Bizanzio) e attraverso uno spoglio sistematico dei quotidiani e dei periodici dell'epoca. Ricostruisce le vicende del Gruppo Sud e della rivista 'Sud' fondata da Pasquale Prunas che tentava di conciliare le tendenze realistiche con quelle degli astrattisti (parallelamente alle vicende nazionali del Fronte Nuovo delle arti) fino alla scissione del Gruppo. Dalla scissione nacque il Gruppo napoletano arte concreta (Barisani, De Fusco, Tatafiore, Venditti) che ben presto si collegò al MAC milanese e al Groupe Espace francese. Parallelamente, fin dal 1950 Mario Colucci dava vita a una ricerca sull' "arte cosmica" che trovò un aggancio con i nucleari milanesi. Con loro, inseme con Guido Biasi, firmò alcuni manifesti, come quello famoso di Albisola Marina.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.