Il delitto di trattamento illecito dei dati personali

Il lavoro monografico è centrato sull’analisi della fattispecie di delitto prevista all’art. 167 del D.Lgs. n. 196/2006 che punisce il Trattamento illecito di dati personali. Si passa in rassegna preliminarmente la pluralità delle fonti in materia, a partire dalle Direttive comunitarie per poi giungere a verificare l’opportunità delle scelte di natura politico criminale che sono alla base della formulazione del precetto della norma. Esplorato il quadro di offensività in cui la fattispecie incriminatrice si inserisce, l’indagine si spinge sul terreno di verifica del principio di precisione della disposizione e soprattutto degli elementi costitutivi del fatto, in cui assume una autonoma e determinante rilevanza la causa obiettiva di punibilità del nocumento cui è rivolta la condotta. Il delitto di trattamento illecito di dati ha suscitato in giurisprudenza un serrato dibattito e per questa ragione sono state avanzate serie riserve circa l’effettività della norma che nel lavoro vengono attentamente valutate per offrire una lettura secondo la prospettiva di un diritto penale costituzionalmente orientato.