Oltre la funzione sociale della proprietà nell'esercizio dei servizi pubblici. Verso la categoria giuridica dei beni comuni

In continuità con le intuizioni della Commissione Rodotà e con gli studi di un gruppo di giuristi italiani, l'articolo "Oltre la funzione sociale della proprietà nell'esercizio dei servizi pubblici. Verso la categoria giuridica dei beni comuni", sviluppa alcune riflessioni in tema di servizi pubblici e sulla loro funzione sociale, partendo dalla nozione giuridica di beni comuni, anche se ancora embrionale. Si tratta di un concetto già da diverso tempo all'attenzione della dottrina, che in particolare in occasione dei lavori del progetto di riforma del Codice civile ha assunto un rilievo sempre più significativo, che spinge la nozione lungo un percorso di progressiva positivizzazione, soprattutto ad opera della giurisprudenza. Di questo segno, anche per l'originalità dell'impianto argomentativo, è una recente sentenza della Cassazione a sezioni unite, la n. 3665 del 2010, che ha esplicitamente fatto riferimento alla nozione di beni comuni, rilevando tra l'altro la necessità di legare il servizio al bene ed il bene alla funzione.