Nel corso dell'udienza preliminare vi sono gli strumenti per rimediare alle imperfezioni relative al profilo sostanziale dell'atto introduttivo ex art. 417 lett.b) c.p.p., ed in questa direzione si pone l'itinerario tracciato dagli artt. 421, 421 bis, 422, 423 c.p.p.: si tratta di una linea normativa unita dal filo logico della correzione dei vizi dell'imputazione, prima dell'emissione del provvedimento conclusivo. In tal modo l'emendatio muta in attività fisiologica dell'udienza, la cui proiezione finalistica esclude che quelle imperfezioni rientrino nella patologia dell'atto
L'apparente indeterminatezza della funzione di controllo del giudice dell'udienza preliminare / Iasevoli, Clelia. - In: QUADERNI DI SCIENZE PENALISTICHE. - STAMPA. - (2006), pp. 121-162.
L'apparente indeterminatezza della funzione di controllo del giudice dell'udienza preliminare
IASEVOLI, CLELIA
2006
Abstract
Nel corso dell'udienza preliminare vi sono gli strumenti per rimediare alle imperfezioni relative al profilo sostanziale dell'atto introduttivo ex art. 417 lett.b) c.p.p., ed in questa direzione si pone l'itinerario tracciato dagli artt. 421, 421 bis, 422, 423 c.p.p.: si tratta di una linea normativa unita dal filo logico della correzione dei vizi dell'imputazione, prima dell'emissione del provvedimento conclusivo. In tal modo l'emendatio muta in attività fisiologica dell'udienza, la cui proiezione finalistica esclude che quelle imperfezioni rientrino nella patologia dell'attoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.