Il sintagma, non attestato altrove, ricorre due volte in Erodoto (1, 57, 4 ; 142, 4) con il significato di « caratteristica della lingua ». Il termine χαρακτήρ infatti nel 5° sec. assume, attraverso il lessico della monetazione, accanto al significato di « strumento atto all'incisione », quello di « segno inciso » : Erodoto ricorre a questo termine nella sua accezione di « conio-strumento », al fine di indicare il tratto indelebile che distingue una lingua da un'altra. (dall'Année Philologique)
Charakter glosses in Erodoto: una metafora monetaria sull'identità linguistica / Miletti, Lorenzo. - In: PAIDEIA. - ISSN 0030-9435. - STAMPA. - 61:(2006), pp. 325-339.
Charakter glosses in Erodoto: una metafora monetaria sull'identità linguistica
MILETTI, LORENZO
2006
Abstract
Il sintagma, non attestato altrove, ricorre due volte in Erodoto (1, 57, 4 ; 142, 4) con il significato di « caratteristica della lingua ». Il termine χαρακτήρ infatti nel 5° sec. assume, attraverso il lessico della monetazione, accanto al significato di « strumento atto all'incisione », quello di « segno inciso » : Erodoto ricorre a questo termine nella sua accezione di « conio-strumento », al fine di indicare il tratto indelebile che distingue una lingua da un'altra. (dall'Année Philologique)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.